LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] . Probabilmente sul volgere del mese di gennaio del 1449 fu decapitato.
Il L. e Teodoro Bossi erano esponenti ghibellini di casati stretti da un forte vincolo consortile nella loro terra di origine, la tradizionalmente faziosa Legnano, dilaniata ...
Leggi Tutto
AMATI, Sopramonte
Agostino Cavalcabò
Nato, con ogni probabilità a Cremona, verso la metà del secolo XIII, fu il personaggio della sua famiglia che prese maggiormente parte alle lotte politiche dei suoi [...] parte della popolazione che non intendeva mettersi apertamente contro Arrigo. Il Cavalcabò, cacciati il vicario superiore ed i ghibellini da Cremona, si era schierato decisamente contro l'imperatore: ma dovette presto abbandonare la città per l ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] pubblica non solo della sua città, Bologna, ma anche dell'Italia padana. Protagonista nelle lotte intestine fra guelfi e ghibellini, legato per rapporti familiari e personali ai marchesi d'Este, era stato il capo indiscusso della così detta "pars ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] per la prima volta un comando militare fuori del Regno. Insieme con Bertrando Del Balzo di Andria fu inviato contro i ghibellini dell'Italia settentrionale. La campagna si risolse in un completo fallimento: il D., al pari del suo congiunto, fu fatto ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] 478, 481 s., 486, 492-95; G. Da Schio, Sulla vita di A. Loschi, Padova 1858, pp. 48, 189 ss.; G. Finazzi, Guelfi e ghibellini a Bergamo, Bergamo 1870, pp. 18, 21, 132, 218 s., 225 ss.; I. Ghiron, Della vita e delle militariimprese di Facino Cane, in ...
Leggi Tutto
MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] Dopo i due anni di vescovato di Filippo da Pistoia, succeduto ad Ardingo, e dopo la fine del primo biennio di governo ghibellino in città (1248-50), la designazione del M. avvenne nel 1251 e la consacrazione si ebbe durante la primavera del 1252.
L ...
Leggi Tutto
PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] del Giglio e si congiunse con l’esercito imperiale di Ludovico il Bavaro per poi entrare a Pisa. La defezione dei ghibellini genovesi e la tiepidezza del Bavaro riguardo la proposta di Pietro di un attacco al Regno angioino costrinsero però la flotta ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] gravosi incarichi di cui fu investito il M. indussero Guido, fratello di Ramberto, ad allearsi con Arezzo e i ghibellini Parcitadi, promuovendo nel luglio 1328 un attacco congiunto contro la città di Rimini. L'assalto fu contrastato con prontezza dal ...
Leggi Tutto
CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] La dama di Monserau, La gerla di papà Martin, Giovanna d'Arco, L'innamorato, Wanda Soldanieri ovvero Guelfi e ghibellini;1910: AmIeto, Anita Garibaldi, Catilina, Il Cid, Federico Barbarossa ovvero La Battaglia di Legnano, Giovanna la Pazza, Giovanni ...
Leggi Tutto
BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] dall'aretino Ubertino Bartali, che nel 1254 aveva reso servizio al B. in qualità di giudice in Siena.
Dopo la vittoria dei ghibellini a Montaperti, il B. divenne nel 1265 podestà di Prato, poi nel 1267 podestà di Massa Marittima, dove per incarico di ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...