CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] era stata assorbita in quegli anni nella zona di influenza scaligera, con comprensibile vantaggio di coloro che si atteggiavano a ghibellini, come quel Parenzano de' Biasi, signore appunto di Mussolente, che per questo fu presa e messa a sacco dalla ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] a seguito di un'insurrezione avvenuta nella città romagnola contro il governo papale, l'autore denuncia con forti accenti ghibellini le crudeli azioni commesse sotto l'egida di un pontefice assente (Gregorio XI) e anela all'indipendenza comunale dal ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , il maggiore, forse, dei critici tra Foscolo e De Sanctis. Dissolta interamente nella civile è la Storia letteraria del ‘ghibellino’ P. Emiliani Giudici; su questa linea è, infine, L. Settembrini, che concepisce tutta la storia italiana, e anche la ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] passò su molti stemmi gentilizi; nella lotta per le investiture contraddistinse il partito antipapale, in quella fra guelfi e ghibellini fu simbolo dei seguaci dell’imperatore, ma raffigurata con il volo abbassato, la testa rivoltata, in atto di ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sostanza, l'esule Brunetto si raccomanda (raccomanda i suoi familiari e i suoi beni?) all'amicizia leale di Rustico, che, come ghibellino, è ora salito "in cima".
Tornando al Tesoretto, si dirà della lunga dedica (vv. 1-112) a un "valente segnore ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] a partire dalla sua origine negli Ordinamenti del 1289, per cercare di porre un freno alle divisioni intestine tra guelfi e ghibellini; l’altra in cui Palmieri pronuncia l’elogio della giustizia e delle istituzioni cittadine, in linea con il terzo ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Pellico, R. Conforti, C. Troya, G. Pepe, C. Mele, F. S. Arabia. Nella casa di G. Di Cesare, lo storico di tendenza ghibellina, s'incontravano B. Puoti, A. Mirabelli, M. Tenore, C. e A. Poerio, N. Sole, P. P. Parzanese, G. Giusti. Alle serate "troiane ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] di Attila, e giunge rapidamente ai contrasti che pongono i cittadini gli uni contro gli altri: le loro divisioni in ghibellini e in guelfi, e il ricorso che alcuni di essi fanno a forze straniere per prendere il sopravvento sugli avversari; quindi ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] onori della cittadinanza fiorentina, di cui già sembra avessero goduto i suoi antenati prima di essere banditi come ghibellini, come egli era riuscito a dimostrare attraverso minuziose ricerche genealogiche.
Il matrimonio e le varie cariche ricoperte ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] fondazione della città al 1492, ma hanno per vero soggetto il conflitto civile in Firenze, dallo scontro fra guelfi e ghibellini alla vittoria dei Medici; M. ripensa la storia della sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella di ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...