Capitano di ventura (n. Soncino 1370 - m. 1425) al servizio di Ugolino Cavalcabò, signore di Cremona, contro i Ghibellini; approfittando della discordia tra questo e il nipote Carlo Cavalcabò, si impadronì [...] della città (1406). Ottenne, dai Visconti, il titolo di conte di Soncino (1408), nonché la nomina a vicario imperiale in Cremona e la conferma del titolo di conte di Soncino, col marchesato di Castelleone ...
Leggi Tutto
Capitano del popolo (sec. 13º- 14º); riuscì (1317) a farsi eleggere capitano del popolo con un Grimaldi; ma gli avversarî ghibellini, che avevano fatto di Savona il centro della loro resistenza, con l'aiuto [...] degli altri ghibellini italiani cinsero d'assedio Genova. Il F. si rivolse allora a Roberto d'Angiò, offrendogli la signoria decennale della città, che fu così liberata. Dopo lunghe guerre, conclusasi la pace nel 1331, F. strinse alleanza con i ...
Leggi Tutto
Località nel comune di Castelnuovo Berardenga (Siena), dove il 4 settembre 1260 ebbe luogo una battaglia fra guelfi fiorentini e ghibellini senesi, questi ultimi affiancati da cavalieri mandati da Manfredi [...] e dagli esuli ghibellini di Firenze, capeggiati da Farinata degli Uberti. La battaglia si volse presto a sfavore dei guelfi fiorentini per l’efficacia della cavalleria di Manfredi e il tradimento di Bocca degli Abati. Le fanterie comunali di Firenze ...
Leggi Tutto
Ghibellino (sec. 13º); di grande famiglia parmense, dopo aver retto molte podesterie in varie città italiane, divenne capo dei ghibellini della sua città concentrando (1253) la triplice podesteria del [...] comune, del popolo e dei mercanti per cinque anni, e facendosi poi dichiarare signore della città. Ma fu deposto (1259) dal popolo, irritato dalla sua sempre maggiore imposizione di tasse ...
Leggi Tutto
Famiglia feudale di Gubbio, potente già nel sec. 11º. Di fazione guelfa, si segnalò per l'odio contro i ghibellini con Cante (v.) e con i suoi fratelli Rosso e Bino. Ottenne due volte la signoria di Gubbio [...] con Giovanni (1350-54), appoggiato dai Visconti, e con il vescovo Gabriele (v.); cacciato quest'ultimo da una rivolta, né il fratello Francesco, né il nipote Cecciolo riuscirono nel tentativo di recuperare ...
Leggi Tutto
Famiglia bolognese di parte guelfa, nota dal 1217, quando Baruffaldino de' G. capeggiò i Bolognesi guelfi andati crociati, mentre quelli ghibellini erano comandati da Bonifazio de' Lambertazzi, della famiglia [...] rivale. Estintasi la famiglia verso la metà del sec. 13º, il nome rimase alla fazione, che poi (inizio del sec. 14º) lo mutò in quello di Maltraversi. La fazione dei G., istituito nel 1255 il capitano ...
Leggi Tutto
Capitano (m. 1384), uno dei migliori del suo tempo. Gonfaloniere della Chiesa (1355), batté a Castelfidardo Malatesta da Rimini, condottiero dei ghibellini: riconquistò al legato pontificio card. Albornoz [...] tutti i dominî della Chiesa, ottenendo per 12 anni il governo assoluto, in nome della Chiesa, anche su Rimini, Fano, Pesaro e Fossombrone. Ma poi, nato uno screzio col governo pontificio, nel 1362 passò ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola, potente particolarmente a Faenza, ricordata, con Alberico di Guido, fin dal 1103. Di parte guelfa nel sec. 13º, avversaria degli Accarisi ghibellini; Dante ricorda Alberico e il figlio [...] la signoria. I M. la mantennero, sempre schierati col partito guelfo (salvo che con Giovanni il quale, appoggiandosi ai ghibellini, 1349, poté resistere a Ettore di Durfort, inviato da Clemente VI a soggiogare la Romagna), acquistando (1439) poi ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Montenero 1327) di Angelo T. e di una Frescobaldi; vescovo di Arezzo (1312), poi (1323) ne divenne signore. Bellicoso, partigiano dei ghibellini, fu (1324) colpito da scomunica. ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 13º) di Marcovaldo, continuò la politica guelfa del padre, costituendo uno dei baluardi della fazione in Toscana: nel 1255 scacciò i ghibellini da Arezzo, ma dopo Montaperti fu a sua volta [...] bandito da Firenze. Partecipò alla battaglia di Benevento, e rientrò poi in patria nel 1267. Lo ricorda Dante (Inf. XVI, 37, 39) ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...