CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] - e per le forze schierate in campo e per lo svolgimento - al fatto d'arme in cui perse la vita il condottiero ghibellino; mentre in un atto del 23 luglio 1322 uno dei figli del C., Riguccio, è detto figlio "quondam domini Abrunamontis" (L. Fumi ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] che travagliarono Giacomo Del Carretto, marchese del Finale, dopo la morte dellImperatore svevo e la sconfitta del partito ghibellino, dovettero approfittare alcuni genovesi, tra cui il D., che risulta compartecipe della redditizia gabella dei sale ...
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CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] ebbe luogo a Borghetto sul Taro e si concluse con una decisiva vittoria guelfa. Il C., insieme con altri capi ghibellini venne ucciso.
I suoi figli troveranno rifugio nella città di Vittoria fondata da Federico II per contrastare la potenza di Parma ...
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PREFETTI
Antonio Berardozzi
(Prefetti di Vico; Petrus Bonifatii de Vico prefectus). – Figlio di Bonifacio, discendente di Tebaldo, fu il primo esponente del suo casato a essere riconosciuto specificatamente [...] la figura di Prefetti restò in subordine rispetto a quella del parente omonimo, esponente di primo piano del partito ghibellino nel Patrimonio, che aveva appoggiato il senatore di Roma Brancaleone degli Andalò e il cardinale Ottaviano Ubaldini contro ...
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UBERTINI, Ranieri
Pierluigi Lucciardello
(Neri). – Figlio di Biordo di Gualtieri, nacque probabilmente negli anni Ottanta o nei primi anni Novanta del Duecento. Ebbe quattro fratelli: Boso (poi vescovo [...] e male le funzioni pastorali. In realtà era chiaro che con la creazione della nuova diocesi si intendeva colpire il vescovo ghibellino di Arezzo, Guido Tarlati.
Alla mossa del papa Tarlati reagì esiliando gli Ubertini da Arezzo, ma Ranieri si pose ...
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CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, di parte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] una autorità assoluta nel Comune.
Essendo al potere il C., la politica della città subì una svolta decisiva. Tramontato il ghibellinismo nella disfatta di Benevento, la città si dette in balia a Carlo d'Angiò giurando obbedienza nelle mani di Roberto ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] per la lotta contro gli Imperiali. Le operazioni militari iniziarono in quello che apparve il punto più debole dello schieramento ghibellino lungo il Po, da tempo, del resto, uno dei primi obiettivi di Venezia. F. prese nel gennaio Bergantino, già ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] , in Le donne di casa Malatesti, a cura di A. Falcioni, Rimini 2005, pp. 148 s., 151 s., 159, 162; F. Canaccini, Ghibellini e ghibellinismo in Toscana da Montaperti a Campaldino (1260-1289), Roma 2009, pp. 77, 89, 93 s., 162, 185, 198 s., 235 s., 239 ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] attesta una serie di pagamenti in loro favore. Purtroppo il documento in questione non indica i loro nomi.
Il D. servì la causa ghibellina non solo con la spada, ma anche con la penna: in italiano scrisse poesie di amor cortese, ma quando l'ardore di ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] : già nel 1276, nel ruolo di tutore, aveva dato in sposa la sorella Donella a Uguccione Tettalasini, uomo politico ghibellino di grande prestigio ed esperienza diplomatica, e nel 1281 aveva maritato l’altra sorella, Giovanna, a Giacomo Caccianemici ...
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ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...