FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] in modo notevole, nascondeva forse l'organizzazione di un colpo di mano che avrebbe dovuto rovesciare, a Genova, il governo ghibellino dei capitani del Popolo. L'azione insurrezionale fu in effetti tentata il 1º genn. 1289, ma si concluse con un ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] con certezza, ma è possibile che fosse a Pavia o a Piacenza, che erano divenute i centri del nuovo movimento ghibellino. Poiché il medesimo Enrico di Isernia (ibid., c. 199r) racconta che, successivamente, su suggerimento di Pietro, si era recato a ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] alla lotta contro la lega angioina cui aveva aderito anche suo fratello Stefano. Nel 1326 si impose come capo del partito ghibellino di Roma e l'anno successivo divenne senatore e capitano del Popolo. Dopo aver difeso la città contro un esercito ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] ancora diciassette anni prima che uno dei figli del C., Ildibrandino, potesse instaurare nella città il governo del partito ghibellino.
L'ultima notizia, che abbiamo del C. risale al 1226. In questo anno egli fece testamento, dividendo tra i ...
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CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] di giustizia nel 1191 e nel 1195, nei due anni cioè in cui Genova ebbe un podestà ed un reggimento di tipo ghibellino. È questa l’ultima notizia relativa al C., già morto nel 1205 quando il figlio Baldovino consegna a Bonvassallo Barbavara un legato ...
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SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] mese.
In poco più di quindici anni di carriera militare, Savelli si era speso per i Colonna e per la parte ghibellina in tutte le possibili declinazioni della conflittualità fazionaria, dagli episodi di violenza a Roma e nei feudi del Lazio, alle ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] molto spesso strumento ben retribuito delle vendette dei vari signori della regione, senza troppa distinzione di guelfi e di ghibellini: così si guadagnò il favore dei Correggio, dei Pio da Carpi, di Giovanni Boiardo da Scandiano, degli Scaioli e ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] Faggiuola e l'assedio di Padova da parte di Cangrande della Scala nel 1317-18 da un punto di vista molto ghibellino. La cronaca del C. divenne fonte importante per le cronache carraresi (cfr. Gesta magnifica domus Carrariensis, in Rer. Ital. Script ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] del F. si aggiungerà che egli ebbe legami di amicizia o quanto meno di buona conoscenza anche con lo storiografo ghibellino, ammiratore di Livio e di Matteo Visconti, Giovanni da Cermenate, presso il quale afferma appunto di aver consultato l'opera ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] di una congiura, affidata alle ambizioni del condottiero Roberto Sanseverino e a elementi di spicco del partito ghibellino milanese, avverso al Simonetta. Contravvenendo apertamente ai termini oltre modo favorevoli e generosi della convenzione ...
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ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...