PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] : già nel 1276, nel ruolo di tutore, aveva dato in sposa la sorella Donella a Uguccione Tettalasini, uomo politico ghibellino di grande prestigio ed esperienza diplomatica, e nel 1281 aveva maritato l’altra sorella, Giovanna, a Giacomo Caccianemici ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] G. Zaccagnini, Personaggi danteschi di Bologna, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXIV (1914), pp. 14-19; G. Fasoli, Guelfi e ghibellini in Romagna, in Arch. stor. italiano, 1936, vol. 1, p. 173; P. Zama, La morte di frate A. nella Commedia ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] della tregua firmata dal principe e dal Comune.
In seguito il D. si riavvicinò ad Asti, rimanendo fedele allo schieramento ghibellino negli anni in cui veniva formandosi in Piemonte una zona di influenza angioina. Il 21 febbr. 1260 è ricordato come ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] rappresaglie di Alberto Scotti, il quale, dopo il 1302, con un rapido voltafaccia era diventato filovisconteo e ghibellino ed aveva recuperato il dominio di Piacenza perso nel 1304.
Successivamente (settembre 1309), al pari degli altri componenti ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] nel 1310 si annunciò in Lombardia la prossima venuta del re dei Romani, e futuro imperatore, Enrico VII, speranza dei ghibellini italiani, tra i quali è lecito credere vi fosse anche Guido. Le relazioni intercorse fra lui ed Enrico VII costituiscono ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] Masi, invece, il suo legame con la fazione dei Cerchi sarebbe derivato dai suoi precedenti rapporti, troppo compromessi, con i ghibellini in Toscana: ma la prova addotta a sostegno di questa tesi - un atto di fideiussione del 1297 per un prestito di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] corrispondenza. Tra Verona, Bologna o nelle mete comuni di viaggi diplomatici, il M. frequentò Bernardo Scannabecchi, nobile ghibellino bolognese esule a Verona. Con Scannabecchi, che era in stretti rapporti con Pietro Alighieri, suo vicario nella ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...]
Attorno al 1445 il duca Filippo Maria Visconti cominciò a dimostrare una minor fiducia verso gli Eustachi, che facevano parte del partito ghibellino pavese a lui ostile, e dopo la sua morte nell'agosto del 1447 l'E. e il fratello Bernardo furono del ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] , sociali e di fazione, che dilaniavano Firenze e la Toscana. Dapprima egli tentò di ottenere la sottomissione del ghibellino Neri Piccolo degli Uberti, rifugiatosi in San Gimignano, che però rifiutò. In giugno, Pisa, Siena e Arezzo formarono ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] Emilia a Milano per assistere all'incoronazione di Enrico VII e per trattare la pace con la fazione reggiana dei ghibellini, guidati dai da Sesso. In tale occasione il Comune garantì allo schieramento guelfo libertà di movimento, ma Enrico VII nominò ...
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ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...