CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] una dura sconfitta presso Matelica, dove il C. si era rinserrato.
Da allora non pare che abbia più controllato la situazione. I ghibellini trattavano la pace e il C. cercò inutilmente di farsi aprire le porte di Fermo. Il 24 nov. 1329 l'imperatore ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] nel contado. Erano quasi cinquant'anni - dai tempi dell'adesione dei Gallerani alla parte guelfa in lotta contro il Comune ghibellino - che esponenti della famiglia non subivano l'esilio dalla città. Ben presto, in considerazione "del grande animo e ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] negocia" (Ibid., Univ., 1277 [=1278] febbr. 18). Nell'agosto di quell'anno, avuta notizia di una recrudescenza del ribellismo ghibellino a Siena e desiderando il ritorno alla concordia interna, papa Niccolò III si rivolse al G. affinché disponesse le ...
Leggi Tutto
CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] modo nelle lotte intestine apertesi ad Asti: a lui, infatti, si rivolsero nel 1309 i guelfi Solaro per contrastare il partito ghibellino in quel momento prevalente.
L'ultimo documento in cui il C. è ricordato è del 29 giugno 1324. Si tratta di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] . anche la moglie, della quale non è ricordato il nome, e la figlia Spina. Il M. è detto "gentile uomo" e "ghibellino", molto attento ai valori della famiglia e liberale, sua moglie "valorosa e santa".
Secondo la novella, Spina, già vedova di Niccolò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] in modo notevole, nascondeva forse l'organizzazione di un colpo di mano che avrebbe dovuto rovesciare, a Genova, il governo ghibellino dei capitani del Popolo. L'azione insurrezionale fu in effetti tentata il 1º genn. 1289, ma si concluse con un ...
Leggi Tutto
PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] con certezza, ma è possibile che fosse a Pavia o a Piacenza, che erano divenute i centri del nuovo movimento ghibellino. Poiché il medesimo Enrico di Isernia (ibid., c. 199r) racconta che, successivamente, su suggerimento di Pietro, si era recato a ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] ancora diciassette anni prima che uno dei figli del C., Ildibrandino, potesse instaurare nella città il governo del partito ghibellino.
L'ultima notizia, che abbiamo del C. risale al 1226. In questo anno egli fece testamento, dividendo tra i ...
Leggi Tutto
BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] molto spesso strumento ben retribuito delle vendette dei vari signori della regione, senza troppa distinzione di guelfi e di ghibellini: così si guadagnò il favore dei Correggio, dei Pio da Carpi, di Giovanni Boiardo da Scandiano, degli Scaioli e ...
Leggi Tutto
CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] Faggiuola e l'assedio di Padova da parte di Cangrande della Scala nel 1317-18 da un punto di vista molto ghibellino. La cronaca del C. divenne fonte importante per le cronache carraresi (cfr. Gesta magnifica domus Carrariensis, in Rer. Ital. Script ...
Leggi Tutto
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...