Famiglia magnatizia romena, di origine albanese. Il primo a essere ricordato, nel 17º sec., è Giorgio (v. Giorgio Ghica, voivoda di Moldavia e gospodaro di Valacchia). Da allora la famiglia, naturalizzatasi [...] nel paese, rimase fra le più importanti della Romania. Molti dei Gh. hanno occupato il trono di Moldavia o di Valacchia o di entrambi i principati; tra questi ricordiamo Gregorio I, Gregorio II, Matteo, ...
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Uomo politico romeno (n. 1816 - m. 1897), figlio di Gregorio IV Ghica, principe di Valacchia; deputato di Bucarest nel divano ad hoc del 1858, appoggiò la candidatura al trono valacco di Alexandru Cuza, [...] eletto il 5 genn. 1859 domn di Moldavia, il quale lo volle ministro e poi, nel 1861, primo ministro. Nel 1868-70 fu presidente di un governo di concentrazione. Sovrintendente per una ventina d'anni degli ...
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Gospodaro di Moldavia (1757-58) e di Valacchia (1758-61 e 1765-66), fratello di Matteo Ghica. Sfruttò i Principati accumulando ingenti ricchezze. ...
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Uomo di stato e scrittore romeno (Bucarest 1817 - Ghergani 1897), appartenente ad una famiglia di principi regnanti. Dopo studî a Parigi, rientrato in patria (1841) fu fra i fondatori della società rivoluzionaria segreta Frăţia ("Fratellanza") e della rivista progressista Propăşirea ("Progresso"). Prese parte attiva ai moti valacchi del 1848, e si rifugiò poi, dopo la repressione della rivolta, a Costantinopoli, ...
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Gospodaro di Valacchia (1752-1753) e di Moldavia (1753-56), fu eletto al trono dai boiari alla morte del padre Gregorio II (1752). Caduto in disgrazia, fu sostituito da Costantino Racovită. ...
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Fratello (1795-1862) di Gregorio IV, fu nominato principe di Valacchia nell'aprile 1834; in tale qualità diede incremento all'istruzione, al commercio e all'agricoltura, e cominciò a liberare gli zingari dalla schiavitù. Essendosi alienata la Russia, venne destituito (ott. 1842); nel 1859 invano cercò di contrastare la duplice elezione di Alessandro Giovanni Cuza a gospodaro di Valacchia e Moldavia ...
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Boiaro (m. 1834). Nominato dopo i moti del 1821, fu l'ultimo degli ospodari fanarioti. Di saldi sentimenti nazionali, regnò sino al 1828, quando si ritirò dinanzi all'invasione russa. ...
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Boiaro (1807 - 1857). Nominato ospodaro (1849) per sette anni e con poteri limitati in base alla convenzione russo-turca di Balta-Liman, svolse opera illuminata in senso nazionale romeno, promuovendo la cultura e migliorando le condizioni dei contadini. Nel 1853, durante l'invasione russa della Moldavia, si ritirò in Austria, e tornò nel principato con le truppe austriache l'anno seguente. Scaduti ...
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Figlio di Giorgio, successe al padre nel settembre 1660 per i buoni uffici di Costantino Cantacuzeno. Ma fu deposto nel 1664, per aver tradito i Turchi durante una spedizione in Tran silvania, e riparò a Vienna; nel 1672 riottenne il trono profondendo grosse somme a Costantinopoli. Regnò ancora due anni e fu deposto per aver di nuovo tradito i Turchi nel corso della guerra con la Polonia (1674) ...
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Albanese di origine, fu il fondatore della fortuna dei Ghica nei Principati. Al servizio del voivoda Basilio Lupu (1634-53), alla deposizione di Giorgio Stefano (marzo 1658) fu nominato dalla Porta principe [...] di Moldavia e di qui trasferito in Valacchia, dove fu deposto nel sett. 1660 ...
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