SPINOLA, Cristoforo Vincenzo
(Cristoforo Domenico Maria). –
Diego Pizzorno
Nacque a Genova il 5 agosto 1743 da Agostino e da Teresa Pallavicini.
Fu battezzato Cristoforo Domenico Maria, ma è noto come [...] ragioni c’erano, ed erano della massima serietà, perché la famiglia della moglie, i de Lévis, era stata decimata dalla ghigliottina. Erano stati risparmiati soltanto il cognato, fuggito in maniera rocambolesca dalla Francia, e la moglie e i figli ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] proseguì con un repertorio basato sui Due derelitti di Decourcelle, Un dramma in Africa di A. Turchi (1887), Lo spettro della ghigliottina (1889), La vergine bianca di U. Barbieri e I rifiuti del Tevere di R. Rindi (1900 circa).
All'Alhambra, tra il ...
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MONTI, Giuseppe
Marco Severini
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Fermo il 4 gennaio 1835 da Benigno e da Brigida Billé.
Fu educato ai valori cristiani da «pii e buoni genitori» (Cronaca contemporanea, 1868, [...] al suo Corpo», imitato in ciò dal compagno (Cronaca contemporanea, 1868, p. 618). La sentenza venne eseguita per decapitazione con ghigliottina alle sette di mattina del 22 ottobre 1867.
In carcere Monti aveva scritto alla moglie, al figlio Ciro e ai ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] fermo e al contempo sprezzante, rifiutando i conforti religiosi (identico il comportamento di Targhini). La duplice esecuzione per mezzo della ghigliottina ebbe luogo la sera del 23 nov. 1825 a Roma, in una piazza del Popolo gremita, a quanto sembra ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] , pp. 589 s.). Si calmò cantando Mourir per la patrie, l’inno dei girondini, fino a quando la lama della ghigliottina pose fine a una vita difficile, complicata senza dubbio dal suo temperamento inquieto, ma anche dalle difficoltà morali e materiali ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] lei con "il divino linguaggio dell'amore". Si propende ora a credere che anche l'ode del Parini "Sul vestire alla ghigliottina" (A Silvia, 1795) sia rivolta alla C., la quale pare si fosse attirata altri biasimi per aver adottato quella moda.
Tornata ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] , il 7 maggio 1855, per concludersi il giorno stesso con una condanna a morte per ‘parricidio’, eseguita per mezzo della ghigliottina in place de la Roquette a Parigi il 14 maggio 1855.
Nonostante la censura imposta dal governo francese sull’accaduto ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] all'onirismo e a un grottesco che si colloca "tra il comico a crepapancia e l'orrore di un colpo di ghigliottina", chiamando sovente in causa l'elemento infantile, ludico, evidente anche nelle immagini che corredano il libro (eseguite anche da R ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] ; L’inferno degli uomini vivi, Firenze 1926; Azyadèh, la donna pallida, Milano 1927; Mata Hari. La danza davanti alla ghigliottina, Milano 1927; Un’avventura d’amore a Teheran, Firenze 1928; L’assassinio dell’albero antico, Milano 1931; Il pazzo di ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] -recital in onore di García Lorca venne contestato a Roma dai neofascisti, che eressero davanti al Teatro Eliseo una ghigliottina con un fantoccio, decapitato, a sua effigie.
Nel 1996 si candidò alla Camera nel collegio di Tradate (Varese) per ...
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ghigliottina
(ant. guigliottina) s. f. [dal fr. guillotine, e questo dal nome del medico fr. J.-I. Guillotin, che ne propose l’adozione all’Assemblea nazionale francese (1789)]. – 1. Macchina per le esecuzioni capitali per reati comuni, consistente...