Uomo politico francese (Tarbes 1755 - ivi 1841). Avvocato, fu deputato agli Stati generali nel 1789, poi alla Convenzione, ove si segnalò per la sua facondia ("l'Anacreonte della ghigliottina") e per il [...] suo zelo rivoluzionario. Membro del Comitato di salute pubblica, nell'apr. 1795 fu condannato alla deportazione ma riuscì a evadere dalla prigione prima dell'imbarco; amnistiato il 18 brumaio (9 nov. 1799), ...
Leggi Tutto
Scrittore e viaggiatore francese (Niederwiller, Meurthe, 1790 - Pau 1857), nipote del generale Adam-Philippe (v.). Ebbe un'infanzia triste, dopo la morte del padre e del nonno sulla ghigliottina, nonostante [...] le cure della madre, Delphine de Sabran, donna colta e intelligente, amica di Chateaubriand. Dopo aver tentato la carriera delle armi e quella diplomatica, si diede a viaggiare un po' dovunque in Europa. ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Metz 1723 - Parigi 1792); nominato nel 1757 chirurgo all'ospedale della Charité di Parigi, fu quindi chirurgo maggiore consulente dell'esercito dell'Alto Reno. Si occupò di chirurgia generale, [...] di traumatologia e di medicina legale, pubblicando varie opere. Perfezionò la ghigliottina, per il cui uso scrisse, su invito dell'Assemblea legislativa, L'Avis motivé sur le mode de décollement (1792). ...
Leggi Tutto
Arriaga Jordán, Guillermo Federico. – Scrittore, sceneggiatore e regista messicano (n. Città del Messico 1958). Tra le più interessanti figure del panorama letterario latinoamericano contemporaneo, ha [...] esordito nella narrativa con il romanzo Escuadrón Guillotina (1991; trad. it. Pancho Villa e lo Squadrone Ghigliottina, 2006), picaresca ricostruzione della Rivoluzione messicana cui hanno fatto seguito tra gli altri Un dulce olor a muerte (1994; ...
Leggi Tutto
Giuseppina Bonaparte
(propr. Marie-Josèphe-Rose Tascher de la Pagerie) Imperatrice dei francesi (Trois-Îlets, Martinica, 1763-castello della Malmaison, Parigi, 1814). Figlia di un nobile francese stabilito [...] alle Antille, sposò nel 1779 il visconte Alessandro di Beauharnais. Vedova nel 1794, sfuggita alla ghigliottina per la caduta di Robespierre, sotto il Direttorio G. ebbe notevole influenza nei circoli mondani di Parigi e, amante di P. Barras, per ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Montpellier 1745 - Parigi 1794). Autore di versi elegiaci e didascalici, è noto soprattutto per l'ambizioso poema in 12 canti Les mois (1778), il cui insuccesso compromise la sua carriera [...] letteraria. Di idee illuministe, accolse con favore la rivoluzione ma, rimasto fedele alla monarchia, morì sulla ghigliottina. ...
Leggi Tutto
Figlia (Trois-Îlets, Martinica, 1763 - castello della Malmaison, Parigi, 1814) di un nobile francese stabilito alle Antille, sposò nel 1779 il visconte Alessandro di Beauharnais, da cui ebbe due figli, [...] Eugenio e Ortensia, e dal quale si separò nel 1783 per poi riconciliarsi nel 1791. Vedova nel 1794, sfuggita alla ghigliottina per la caduta di Robespierre, già nota nei circoli mondani di Parigi, G. sotto il Direttorio giunse alla pienezza della sua ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario francese (Herouël, Aisne, 1746 - Parigi 1795). Avvocato, dal 1774 al 1783 procuratore allo Châtelet, dopo la caduta della monarchia (1792) divenne accusatore pubblico al tribunale rivoluzionario, [...] acquistandosi trista celebrità per la violenza e l'ardore con cui perseguì gli imputati. Arrestato e processato dopo la reazione termidoriana, finì a sua volta sulla ghigliottina. ...
Leggi Tutto
Militare francese (Parigi 1747 - ivi 1793); ufficiale in America nella guerra d'indipendenza (1780); in Francia, deputato agli Stati generali nel 1789, si schierò per la rivoluzione; a capo dell'armata [...] iniziò la campagna in Vandea, ma, accusato di eccessiva moderazione nei confronti dei Vandeani, fu destituito e condannato alla ghigliottina. Postumi furono pubblicati i suoi Mémoires, che giungono al 1783 (1822 e poi più volte) e Lettres sur les ...
Leggi Tutto
Marinaio e rivoluzionario (Le Havre 1742 - Parigi 1793). Capitano di vascello nel 1782, aderì alle nuove idee con l'opera Le bon sens, ma con oscillazioni politiche che lo portarono successivamente tra [...] di questioni navali. Segretario della Convenzione, promosso viceammiraglio (1793), palesò tendenze moderate, proponendo la reclusione del re. Sottoposto perciò ad attacchi, si dimise; scoperto nel suo rifugio e arrestato, finì sulla ghigliottina. ...
Leggi Tutto
ghigliottina
(ant. guigliottina) s. f. [dal fr. guillotine, e questo dal nome del medico fr. J.-I. Guillotin, che ne propose l’adozione all’Assemblea nazionale francese (1789)]. – 1. Macchina per le esecuzioni capitali per reati comuni, consistente...