BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di Urbino, il B. entrò, nonostante l'opposizione del padre, nella bottega del pittore allora più in vista a Firenze, Domenico Ghirlandaio, dove venne introdotto alla pratica della pittura murale e di quella a olio (Vasari, a cura di P. Barocchi, I, p ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] che accompagnò l’artista tutta la vita è ignota, ma ben conosciuta è la sua formazione nella bottega di Ridolfo del Ghirlandaio, dove risulta documentato almeno fino al novembre del 1513, quando con il maestro e con il condiscepolo Giovanni, detto lo ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] fatto costruire, per sé e per la moglie Nera de’ Corsi, nella chiesa di S. Trinita, una cappella, facendola affrescare dal Ghirlandaio, e dalle delicate missioni compiute in Francia, in Belgio e in diverse parti d’Italia per conto sia di Cosimo sia ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] e del Rosso, sia nell'eclettismo di Baccio Bandinelli, sia, infine, nell'attitudine ritrattistica di Ridolfo del Ghirlandaio.
Dipinti ancora del tutto gravitanti nell'orbita sartesca e pertanto di assai incerta valutazione sono la Madonna col ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] , CXVII (1975), pp. 572-576; M. Bacci, L’opera completa di P. di C., Milano 1976; E. Fahy, Some followers of Domenico Ghirlandaio, New York 1976; E. Moench, Un tondo attribué a Piero di Cosimo au Musée des beaux-arts de Strasbourg, in Revue du Louvre ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] semplificata, neoquattrocentesca della scena, attenta soprattutto a valori spaziali, non contrasta con il precedente di Ridolfo del Ghirlandaio; ma il disegno non è ovviamente sufficiente a dare la misura della prima attività del C. esplicatasi ...
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ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo
Lucia Aquino
ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo. – La data di nascita di Cosimo si desume dalle denunzie dei beni che la sua famiglia presentò agli ufficiali del Catasto nel corso [...] Rizzo, 2002, pp. 160 s. n. II.B.52).
È un dipinto che mostra significative tangenze con l’opera di Ghirlandaio, cui l’assegnavano le guide locali, ma che deve essere considerato integralmente autografo di Rosselli ed eseguito intorno alla metà degli ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] direttamente dal M.), il pittore fece il suo apprendistato artistico vero e proprio nella bottega di Michele Tosini, detto Michele Ghirlandaio, nella quale entrò all'età di dieci anni e dove "dimorò parecchi anni" (p. 604). Sempre nel 1545 il M ...
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TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] centrali del Quattrocento, dal Beato Angelico a Filippo Lippi, così come da pittori a lui coevi, dal Botticelli a Domenico Ghirlandaio e al Perugino, dei quali divulga le invenzioni nella propria terra d’origine in un linguaggio più corsivo ma di ...
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TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] p. 175).
Agli inizi degli anni Novanta del Quattrocento, Francesco era troppo giovane per frequentare la bottega di Ghirlandaio insieme a suo fratello, ma, sebbene non abbiamo riscontri documentari, è probabile che imparasse a dipingere nella bottega ...
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cenacolo
cenàcolo s. m. [dal lat. cenacŭlum, der. di cenare «cenare»; gli usi fig. sono dal fr. cénacle]. – 1. Nell’antica Roma, sala nella quale si cenava (di solito posta ai piani superiori). 2. Per antonomasia: a. La stanza dove Gesù fece...