BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] già prima del 1870 aveva sperimentato, con le opere di Carlo Reishammer ed in alcuni edifici utilitari, le strutture in ghisa e in ferro.
Tale contrasto tra una sia pur timida volontà di rinnovamento e la vischiosità dello stilismo è ancora presente ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] secondo piano, assicuravano la completa, e inedita per Roma, trasparenza dell'edificio. Una snella struttura di colonne di ghisa donava un tono di innegabile modernità. Ancora in questa occasione il D. confermava la sua fedeltà all'ambiente artistico ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] che sarà poi papa Marcello II. Il globo ha un diametro di cm 39,4 e sul polo Nord è sormontato da una croce in ghisa. È sorretto da una struttura in legno e l'altezza totale dello strumento è di cm 112. 1 due emisferi furono costruiti separatamente e ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] alternanza tra pieni e vuoti, enfatizzata dalla sistemazione a verde e unificata dal sistema di leggeri percorsi a ballatoio in ghisa.
Una serie di interventi, concentrati tra la fine degli anni Trenta e gli anni Ottanta del XX secolo, hanno poi ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] . Il raccordo tra il seminterrato dei servizi e il piano di rappresentanza viene infine garantito da scale a chiocciola in ghisa poste esternamente alla villa e coperte da verande in ferro-vitreus, realizzate su disegno del G. dalla ditta francese ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] Tabernacolo di S. Paolo fuori le mura e tabernacolo dell'altar maggiore di S. Giovanni in Laterano (1830 c.); Ponte di ghisa sul Naviglio interno a Milano vicino a S. Damiano, progetto primo eseguito e progetto secondo (ing. F. Tettamanti inv.; 1846 ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] a vasche sovrapposte, ha vasca centrale, di forma ottagonale, contornata da quattro piccole vasche sormontate da figure mostruose in ghisa con il corpo di cavallo marino e con le teste, rispettivamente, di uomo, di uccello, di pesce e di ...
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ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] determinazione delle tensioni interne delle tubazioni forzate munite di cerchiatura, procedimento suggerito dal Rogé nel 1895per i tubi di ghisa ed applicato, all'epoca, dalla SAHFF di Pont-à-Mousson, anche alla luce delle ricerche di Winkler e degli ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] ogni materiale si può adattare agli edifici di stile classico, non esclusi quelli più moderni come il ferro e la ghisa, utilizzati anche per le costruzioni più all'avanguardia.
Con la maturità crebbero in lui gli interessi per le scienze giuridiche ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] della decorazione, le scelte strutturali innovative, seppure rigorosamente occultate, e la particolarità dei fregi in ghisa posti a decorazione delle coperture, certo di più frequente utilizzazione nella coeva architettura d'Oltralpe, furono ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...