GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] (nel 1937 sarebbe divenuto anche vicepresidente della Finsider). All'Ilva sostenne un piano per concentrare la produzione di ghisa e acciaio negli stabilimenti di Bagnoli e Piombino, pur mantenendo in vita quelli di Novi Ligure, Savona e Marghera ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] . In tempi successivi il D. affrontò decisamente problemi di ricerca metallurgica: comparvero quindi note sulla Desolforazione della ghisa con soda (in Boll. scientifico della Facoltà di chimica industriale d. Università di Bologna, VIII [1950], pp ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] di Stato 1814-48, 530, inss. 60, 38); e non a caso nello stemma nobiliare, riprodotto in marmo o in ghisa su tutte le proprietà della famiglia, risalta l'immagine dei soffioni e delle fabbriche. Fregiato di tale titolo - poi riconosciuto come ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] ricchezza di legname delle vaste foreste di Stilo; aveva miniere di gesso e di ferro;due grandi altiforni, che producevano ottima ghisa, erano stati fatti costruire da lui ex novo, così come i 32 km di ferrovia ed i 5 di funicolare che permettevano ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] 1839-40, nell'area meridionale della villa, realizzò la Serra moresca e la Torre, policroma architettura in ferro e ghisa ispirata all'Alhambra di Granada, il rustico "romitaggio" della Capanna svizzera (poi trasformata in Casina delle civette), il ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] la magistratura aveva avviato un procedimento giudiziario nei suoi confronti per la decisione di sostituire i tubi in ghisa della fognatura della città senza che fosse stata preventivamente assicurata la copertura finanziaria della spesa. Anche se ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] Garnier. Per i magazzini concepì un congegno strutturale composto da una muratura portante esterna e da colonne di ghisa uniformemente distribuite all’interno dell’edificio, così da ottenere un open space suscettibile di essere articolato tramite un ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] opera che si fa per la prima volta parola della cementazione, che veniva eseguita immergendo masselli di ferro dolce nella ghisa liquida fino a raggiungere un certo grado di carburazione, per poi fucinarli e temprarli; ed è ancora alla Pirotechnia ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Ilva, in Studi storici, VIII (1978), 1, p. 154; Id., I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli anni Venti, in Acciaio per l'industrializzazione, a cura di F. Bonelli, Torino 1982, p. 29; A ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] della Fisiografia, della Medicina, della Legge e della Letteratura sulla casa Natanson (1868). Nel 1866 lavorò alla fontana in ghisa progettata da J. Or¢owski e A. Grotowski (oggi nella piazza Bankowy). Nel 1867 prese parte alla decorazione della ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...