PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] di modeste dimensioni interamente prefabbricati: le case standard del 1849 per i cercatori d'oro della California; i padiglioni in ferro e ghisa del 1851; i brevetti di Paxton del 1858 per serre; il brevetto del 1861 di D. H. Shillings (USA) per una ...
Leggi Tutto
(o lapidatura) Lavorazione di finitura di precisione della superficie di un pezzo, eseguita a mano o con lappatrice, dopo una rettifica effettuata con tolleranze molto ristrette (ordine del millimetro); [...] la l. è dovuta all’azione di una polvere abrasiva, cosparsa su un supporto in rame, ghisa, ottone (lapidello) di forma spesso simile a quella dell’oggetto da lappare, oppure portata in sospensione da un liquido (acqua, olio, petrolio), presente con ...
Leggi Tutto
GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] per la formatura meccanica e nel 1918 da quelli per la costruzione di macchine utensili. I principali prodotti erano: getti di ghisa meccanica di qualsiasi dimensione e forma, tra cui i ferri da stiro a carbone muniti di una nuova maniglia in lamiera ...
Leggi Tutto
Recipiente di forma cilindrica, ovale o tronco-conica, usato per fondere metalli, vetri ecc., nonché per analisi di laboratorio. I c. sono fatti di materiali refrattari argillosi, magnesiaci, di porcellana, [...] di grafite, carbone di storta o carborundum. Ve ne sono anche metallici: di platino per analisi chimiche, di ghisa o di ferro per la fusione di metalli facilmente fusibili, di piombo per scopi particolari, come, per es., per l’attacco di silicati con ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di pietre o altre sostanze ridotte in piccoli frammenti di dimensioni che vanno da quelle di un pisello a quelle di un chicco di grano (3-10 mm). In particolare: a) impasto di cemento [...] ecc., e anche per pannelli, rivestimenti ecc.; b) abrasivo per la finitura di superfici metalliche, formato da frammenti di ghisa e di acciaio; c) miscuglio abrasivo (sabbia, pomice, sferette d’acciaio e di vetro ecc.) usato nelle macchine granitrici ...
Leggi Tutto
malleabilità Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l’azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica e [...] m. è un’importante proprietà tecnologica dei materiali e su di essa sono basate varie lavorazioni: fucinatura, laminazione, stampaggio, estrusione. Malleabilizzazione Particolare trattamento termico mediante il quale si ottiene la ghisa malleabile. ...
Leggi Tutto
Steinway & sons Casa produttrice di pianoforti fondata a New York nel 1853 dal costruttore di pianoforti tedesco emigrato negli Stati Uniti H. Engelhard S. (Wolfshagen 1797 - New York 1871; il cognome [...] l’impresa statunitense su scala mondiale. Basilari innovazioni tecniche (la costruzione a corde incrociate su telaio di ghisa), la perfezione costruttiva, la purezza e la bellezza del suono determinarono l’enorme successo degli strumenti prodotti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] di f.-cromo adatti per usi speciali: così, il f.-cromo da fonderia, usato in particolare per l’aggiunta in siviera del cromo alla ghisa liquida, contenente, oltre f. e cromo, 6-9% di silicio e 1-7% di carbonio; un f.-cromo a basso o a elevato tenore ...
Leggi Tutto
Geologia
Nome di un’unità stratigrafica dell’Appennino Umbro-Marchigiano, caratterizzata da calcari marnosi e marne con selce a frattura scagliosa, di colore variabile dal rosso mattone al grigio cenere.
Massa [...] di rimozione delle s. (scagliatura) viene eseguita con procedimenti di sabbiatura o con l’impiego di particolari abrasivi: pallini di ghisa o d’acciaio, pezzetti di filo d’acciaio ecc., che agiscono come veri e propri proiettili sulle s. e le ...
Leggi Tutto
Agraria
Nella lavorazione del riso, operazione che ha lo scopo di rendere levigata la superficie dei grani, ciò che si può ottenere nelle pile o con la brillatura o trattando i grani con olio.
Tecnica
Operazione [...] lucidatrici per marmo, dette anche lucidatrici-levigatrici perché compiono anche la levigazione, portano uno o più dischi di ghisa, guarniti di carborundum o di smeriglio, come organo abrasivo. Quelle per pavimenti, dette anche arrotatrici, si basano ...
Leggi Tutto
sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...