Gli Alevadi erano i membri d'una stirpe nobile che dominava a Larissa, e pretendevano di discendere da Eracle, non altrimenti che i Bacchiadi di Corinto; e forse la stirpe degli Alevadi si è sostituita [...] di rendersi padrone di tutta la Tessaglia col titolo di Tago. Ma riuscì più tardi a Giasone di attuare il disegno fallito a Licofrone, e quando Giasone fu assassinato, gli Alevadi conservarono non solo il dominio su Larissa, ma su tutta la Tessaglia ...
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TROY, Jean-François de
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi nel gennaio del 1679, morto a Roma il 26 gennaio del 1752. Fu allievo prima del padre, François (1645-1730), grande ritrattista che [...] per la manifattura dei Gobelins con storie di Ester (1737-1738, Louvre e Museo di arti decorative) e con storie di Giasone, pervase queste da uno spirito di galante mondanità proprio del regno di Luigi XV. Eseguì pure graziose decorazioni di palazzi ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] prima volta solo nel 1559. Passò quindi allo Studio di Pavia dove seguì i corsi di diritto dei due grandi giuristi, il civilista Giasone del Maino e il canonista Filippo Decio. Alla laurea, nel settembre del 1517, e a un primo incarico di docenza di ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] conservata nel museo di Napoli -; e Medea è la vera protagonista del poema nell'espressione del suo amore appassionato per Giasone. Talvolta, ci riesce difficile stabilire fino a che punto A. abbia influenzato gli artisti del suo tempo o a lui ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] da Giulio Tomba. È l'anno decisivo, in cui l'A. vince, con la riproduzione di un quadro di Pellegrino Tibaldi, Medea e Giasone, il Gran Premio per le Arti Belle, istituito nel 1785 dal duca di Curlandia di passaggio per Bologna. La sua carriera d ...
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MOLOSSI (Μολοσσοί, Molossi)
Margherita Guarducci
Popolo dell'Epiro, la cui storia, per la posizione preponderante ch'esso ebbe sulle altre genti dell'Epiro, è intimamente collegata con la storia dell'intera [...] prosperare sino circa la metà del sec. IV a. C., entrando nella seconda lega navale attica (375), stringendo amicizia con Giasone tiranno di Fere, acquistando al tempo di Filippo II di Macedonia, cognato del loro re Alessandro, la regione dei Cassopi ...
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ritenere [ind. pres. i singol. ritegno, III singol. anche ritene; cong. pres. III singol. anche ritegna]
Andrea Mariani
Spesso in stretto rapporto con la base etimologica retineo, di cui ricalca in [...] " si passa a quello di " conservare ", in If XVIII 85 Guarda quel grande che vene [Giasone] / ... quanto aspetto reale ancor ritene! (" erroneo... in sé ritene; Giasone non ‛ conserva in sé stesso ' l'aspetto regale, ma lo ‛ dà ancora a mostrare a ...
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PELTASTI
Plinio Fraccaro
. Dalla pelta (v.) presero il nome i peltasti (πελτασταί), una specialità di armati alla leggiera usata in Grecia. Peltasti traci, armati di pelte, spada e giavellotto (ἀκόντιον) [...] , IV, 5, 14 seg.). Le città greche continuarono però in genere a formare con opliti il grosso dei loro eserciti. Invece Giasone di Fere, divenuto intorno al 374 tago della Tessaglia, creò un esercito nel quale, accanto agli opliti, erano largamente ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] da quel momento, era diventata una società matriarcale, governata dalla vergine Ipsifile. Fino al giorno in cui era giunto nell'isola Giasone, con la nave Argo: quel giorno, infatti, gli Argonauti si erano uniti alle Lemnie, il cui cattivo odore era ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] dei naviganti, per proseguire con il viaggio verso la Colchide e l’arrivo presso il re Eeta. Qui il capo della spedizione, Giasone, grazie all’aiuto di Medea (la figlia del re, che si è innamorata di lui) riesce a superare le durissime prove che ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....