STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] di questo periodo sono Ecatone di Rodi, Dionisio di Cirene, Mnesarco di Atene, scolari di Panezio; Asclepiodoto, Gemino, Fenia, Giasone di Nisa, scolari di Posidonio. Il terzo periodo, infine, che si dice dello "stoicismo tardo" o dell'"ultima Stoa ...
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Figura di maliarda nota, specie dall'Odissea. Ulisse, scampato ai Lestrigoni con una sola nave, giunge all'isola Eea (Αἰαίη). Vedendo sorgere un fumo, Ulisse divide in due metà i suoi compagni e manda [...] scarsa parte nel solo poema greco conservato che tratta della leggenda degli Argonauti, quello di Apollonio Rodio (qui essa purifica Giasone e Medea dell'uccisione di Apsirto). Apollonio, com'è naturale nel sec. III, è sotto l'influsso dell'Odissea ...
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È l'Artemide arcadica sotto le spoglie di una ninfa montana. La leggenda arcadica fa di A. la figlia di Iaso o Iasio o Iasione, figliuolo di Licurgo di Tegea e discendente di Arcade e di Climene, figliuola [...] onore del morto Pelìa, vincendo Peleo alla lotta. Avrebbe anche partecipato alla spedizione degli Argonauti, ma vi si oppose Giasone, temendo le conseguenze della sua bellezza.
La leggenda di A. è sconosciuta ai poemi omerici: essa compare da prima ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] opere particolare evidenza è data a quegli eroi, poi assunti a divinità, benefattori dell'umanità: da Prometeo ad Atlante, a Giasone fino a Dedalo - che come forgiatore di statue assume il ruolo di demiurgo -, a Orfeo e a Ercole, raffigurati da ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] del Maino alla lettura ordinaria di diritto civile mattutina con la medesima retribuzione. Il successo subito ottenuto da Giasone, che riuscì ad attirare alle sue lezioni numerosi studenti, suscitò in Sozzini notevole disappunto, ma contribuì anche a ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] ottenuto precise assicurazioni in questo senso. Il compito principale, che il B. doveva assolvere insieme a Baldassarre Pusterla e Giasone del Mayno, riguardava però le trattative per il matrimonio di Bianca Maria Sforza, nipote del Moro, con il re ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] l'interpretazione del Levi, D. avrebbe cantato l'imminente impresa come una seconda Argonautica e Galeazzo come nuovo Giasone, attraverso le allegorie ovidiane e le reminiscenze dantesche di "Cresciuto ha Giove con sua sottil'arte", un sonetto ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] sua protezione.
Nel 1564, su consiglio e con l'aiuto di un gruppo di medici parmensi (Cesare Delfino e i figli Giasone e Tiberio, Camillo Bertacchini, Camillo Lenati), il C. raccolse le proprie esperienze in un'opera, Osservationi, di cui undici anni ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] C. stesso e la seconda già attribuita a G. Alfiero (ma probabile rifacimento della Rosinda musicata dal Cavalli). Poi ancora: Giasone, di G. A. Cicognini, che era stato già rappresentato a Venezia nel 1649 con musica del Cavalli e rielaborato quasi ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] Carrara, all'Accad. di Belle Arti, si conservano, oltre alle opere menzionate, vari gessi: un David (1819), due bassorilievi con Giasone alla conquista del vello d'oro e Mitridate che uccide Datame, un Autoritratto, un gruppo con l'Angelo custode. A ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....