CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] nella piazza del Palazzo, Torino 1727; Dialogo musicale, Napoli 1737; Proteo vaticinante, Malta 1742; Didone in Malta, ibid. 1770; Giasone in Colchide, ibid. 1771; La partenza di Ulisse dall'isola di Calipso, ibid. 1772; Dejanira, ibid. 1774.
Queste ...
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DOURIS (Δοῦρις)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è possibile seguire dalla fine del VI sino per almeno i primi tre decennî del V sec. a. C.
Il grandissimo numero di vasi firmati, unitamente [...] senso del miracolo allo stesso tempo favoloso e familiare è felicemente evocato nella notissima coppa del Vaticano con Giasone rigettato dall'enorme, pittoresco serpente: mentre lo stato di estrema incompletezza non impedisce di valutare il tono di ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] : il Teseo (composizione dei padri gesuiti, recitata il 20 giugno da studenti della loro Università di Brera) e il Giasone di Giacinto Andrea Cicognini (rappresentata da una compagnia di Febi Armonici).
Negli anni 1650-51 si trasferì a Napoli, dove ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] che guida la quadriga di Enomao. Inoltre M. è descritto pure in un opera immaginaria menzionata nel racconto poetico "Il mantello di Giasone" di Apollonio Rodio (Apollon., i, 752 ss). La caduta e morte di Enomao ha una sua figurazione in un'idria già ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per circa un ventennio Francesco Cavalli è l’operista più rappresentato nei teatri veneziani, [...] , in tutta la penisola.
Questo fenomeno è perciò legato non solo allo straordinario successo di opere come l’Egisto o il Giasone, che tra il 1649 e il 1690 è rappresentata in quasi venti città, ma anche alle più ordinarie fortune delle altre ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] discorso vale per alcuni monumenti dell'agorà e, a sud-ovest del Cesareo, per alcune grandi dimore come quella detta "di Giasone Magno", notevolmente ampliata ai tempi di Commodo. A sud della piazza greca, ai tempi di Antonino Pio, sorge (in onore di ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] orchestrò una serie di opere di autori sei e settecenteschi (Il trionfo dell’onore di Alessandro Scarlatti nel 1940, il Giasone di Francesco Cavalli e Il re della caccia di Baldassarre Galuppi nel 1941, il Flaminio di Giovanni Battista Pergolesi nel ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Bruno Figliuolo
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Quinto figlio di Ottobuono (detto Ottone) di Lapo e di Maria di Tommaso Corbinelli, nacque a Firenze, nel quartiere di S. [...] Antignano, in diocesi di Arezzo, amministrata, come gli altri suoi beni toscani, attraverso il fidato intendente, il bolognese Giasone Mattusolani, del quale sopravvivono decine di lettere per dar conto dello stato dei raccolti e dell’andamento delle ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] ancora in loco quattro sovrapporte con la Fuga di Enea da Troia, la Fuga di Ifigenia dal tempio di Artemide, Medea e Giasone, Diomede svela la finta pazzia di Ulisse e altre tele di soggetto allegorico e mitologico, in cui emergono più che mai ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (v. vol. V, p. 305)
J. Borchhardt
A causa dell'abbassamento della costa e del deposito nella pianura di materiale eroso dal Demre Çayi, le rovine di M., nella Licia [...] cavea e della scaenae frons, decorate con fregi raffiguranti maschere teatrali. La ricostruzione del teatro, finanziata da Opramoas e Giasone di Kyaneai, si protrasse probabilmente fino alla fine del ΙΙ-inizî III sec. d.C.
Delle grandi necropoli ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....