Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] seguaci, soprattutto tra il ceto superiore urbano. Sotto il re seleucide Antioco Epifane (175-164 a.C.) il sommo sacerdote Giasone cominciò la trasformazione di Gerusalemme in una città greca, alla quale venne dato il nome di Antiochia e in cui venne ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] fondazione della città, agli inizi del VI sec. a.C., un importante Heraion, che le fonti facevano risalire a Giasone. Il santuario, sorto sulla sponda opposta del fiume rispetto a P., segnava il confine con il territorio controllato dagli Etruschi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] , di fabbrica ceretana, di contenuto mitologico o narrativo (ad es., quella della tomba 2 di San Paolo con Medea, Giasone, gli Argonauti e Dedalo, corredata dai nomi etruschi). Raramente sono testimoniate nel bucchero pesante, in pochi esemplari con ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] .
I nuovi eroi
Gli eroi erano per i Greci uomini che per le loro grandi capacità frequentavano anche il mondo degli dei: Ercole, Giasone, Orfeo. Spesso erano semidei, figli cioè di una divinità e di un mortale: è questo il caso di Teseo, ma anche di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] e il 1785. Ercole figura nella volta, nell'atto di consegnare il vello d'oro alla casa di Borgogna, che come Giasone aveva lottato strenuamente per la riconquista di un regno usurpato. Questo distingue la monarchia spagnola dalle altre; ed è perciò ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi (v. vol. IV, p. 701)
A. Cambitoglou
Origine dello stile. - Delle cinque scuole ceramiche fiorite in Magna Grecia, attive nella tecnica a figure rosse [...] , Hypnos e Thanatos che trascinano il corpo di Sarpedonte e Medea, in fuga su un carro guidato da serpenti, inseguita da Giasone che brandisce una spada (LCS, pp. 57-58, nn. 284-286).
Come artista il Pittore di Policoro non può essere confrontato ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] grandezza di U. e la suggestione dell'opposta tesi per cui egli può riconoscere che " La grandezza che Achille e Giasone conservano tra i dannati aiutano a interpretar meglio il personaggio di Ulisse. Basta tener presente il principio per cui certi ...
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parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] non effettivamente sentita. Questo ‛ par ' ha lo stesso valore del ‛ par ' di Inf., XVIII, 84, in un passo, riferito a Giasone, assai simile a questo: Guarda quel grande che vene, / e per dolor non par lagrime spanda [si noti l'omissione del ‛ che ...
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parte
Antonietta Bufano
Il significato primo e fondamentale di p. è quello di " porzione " di un tutto, e con tale senso, in sostanza, il sostantivo ricorre in molte delle numerosissime occorrenze dell'opera [...] [de la vista] dinanzi... e l'altro de la parte de la memoria di dietro, II II 4.
Due esempi anche nella Commedia: con Giasone sen va chi da tal parte inganna (If XVIII 97), " sotto questo lato, cioè, per il proprio piacere e vantaggio " (Chimenz); è ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] morte di Priamo e la distruzione di Troia, l’assassinio di Egisto, Teseo e Arianna, Chelidon e Itys, Medea e Giasone, Aiace e Cassandra, Clitemnestra e Cassandra. Gli stessi dei non sembrano avere benevolenza: se in Omero essi intervenivano a danno ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....