BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] tarda invece dovette essere l'influenza esercitata su di lui da Piero di Cosimo, molto evidente, oltre che nella Storia di Giasone già citata, nelle due fronti di cassone con la Storia di Io, l'una nel castello dei duchi di Baviera a Berchtesgaden ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] conservata nel museo di Napoli -; e Medea è la vera protagonista del poema nell'espressione del suo amore appassionato per Giasone. Talvolta, ci riesce difficile stabilire fino a che punto A. abbia influenzato gli artisti del suo tempo o a lui ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] da Giulio Tomba. È l'anno decisivo, in cui l'A. vince, con la riproduzione di un quadro di Pellegrino Tibaldi, Medea e Giasone, il Gran Premio per le Arti Belle, istituito nel 1785 dal duca di Curlandia di passaggio per Bologna. La sua carriera d ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] e L'incoronazione di Poppea di G. F. Busenello, Narciso ed Eco immortalati di O. Persiani e Gli amori di Giasone e Isifile del Busenello del 1642, tutte con musica di Monteverdi. L'attribuzione è accettabile, anche se nelle prefazioni dei libretti ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] , il 28 aprile, di Carlo V. Eseguì un piedistallo, probabilmente dipinto con una imitazione dall'antico, per la statua di Giasone, eretta dal Montorsoli. Sempre a Firenze lavorò agli apparati decorativi per le nozze del duca Alessandro de' Medici con ...
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ESIONE (῾Ησιόνη, Hesiŏne, Hesiŏna)
C. Caprino
Figlia di Laomedonte, signore di Troia.
Poiché il padre non volle pagare a Posidone e ad Apollo le mercedi pattuite per l'erezione delle mura della città, [...] , con le due scene di Eracle ed E. ed Eracle e il mostro (in cui peraltro si vuol riconoscere anche l'avventura di Giasone), come pure di produzione etrusca E. appare su uno specchio del IV sec. a Perugia accanto però a Telamone; infine un cratere a ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] ., in Bulletin du Musée national hongrois des Beaux-Arts, XVII (1960), 17, pp. 23-45;S. Ostrow, Note sugli affreschi con storie di Giasone in Palazzo Fava, in Arte antica e moderna, 1960, n. 9, pp. 68-75;D. Posner, Pietro Faccini and the C.: Notes on ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] sono per lo più perdute o non rintracciate. Giorgio Zoega ricorda in ordine: un gruppo a grandezza naturale di Medea e Giasone: "Giasone... è nudo e porta in testa un elmo, lei è vestita alla greca". Una statua di Mercurio sempre a grandezza naturale ...
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IPPODAMIA
G. Cressedi
(῾Ιπποδαᾒμεια Ηιπποδαμια). − Nome di parecchie mitiche eroine tra cui la più celebre e l'I. il cui mito è localizzato in Olimpia, almeno dal X secolo. Come Pelope (v.) all'inizio [...] che I. era raffigurata sul carro accanto a Pelope nell'Arca di Kypselos (Paus., v, 17, 7) e in ricamo sul mantello di Giasone descritto da Apollonio Rodio (i, 752 ss.). Nell'ippodromo di Olimpia era una statua bronzea di I. con una tenia in mano per ...
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FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] altari sono ricordati: ad Androgeo, figlio di Minosse, ai figli di Teseo e a Falero che secondo gli Ateniesi fu compagno di Giasone in Colchide (Paus., i, 1, 4); agli dèi detti "Sconosciuti" e agli Eroi (Paus., l. c.; Diog. Laert., i, 10, 3; Poll ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....