Signore di Fere in Tessaglia dal 380 a. C. circa, il maggiore uomo politico che avesse mai governato in quella regione. Nel 374 a. C. riuscì a dominare anche su Farsalo e a farsi eleggere tago di tutta la Tessaglia. Fu dapprima amico di Tebe e di Atene, poi si riaccostò a Sparta e attese a consolidare il dominio tessalico, curando il proprio esercito e governando con una tirannide che pare riscuotesse ...
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Menelao
Sommo sacerdote ebreo, successore di Giasone. Durante il suo pontificato (172-163 a.C.) avvenne la grande repressione contro gli ebrei da parte di Antioco IV Epifane, mirata soprattutto a contrastare [...] le pratiche religiose ebraiche fino al punto di far costruire nel Tempio di Gerusalemme un altare pagano. M. non contrastò la condotta di Antioco, agendo probabilmente per conto di un gruppo di ebrei filelleni ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] lombarda, bella di aspetto, e di qualche cultura, la M. divenne, secondo Biglia con la violenza, amante del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Non è chiaro quando questi si sia invaghito di lei ma, ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] di Giasone del Maino ed ebbe condiscepoli l'Alciato, il Belloni, il Cotta, l'Arrigoni e altri giuristi lombardi, con alcuni dei quali collaborò più tardi alla compilazione delle costituzioni milanesi, ordinata da Francesco II Sforza. Nel 1512 fu ...
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1. Fondatore della tirannide di Fere in Tessaglia (fine sec. 5º a. C.). Volendo estendere il potere su tutta la Tessaglia, lottò vittoriosamente, ma senza riuscire nel suo intento, contro Farsalo e Larissa. [...] 2. Figlio (sec. 4º a. C.) di Giasone tiranno di Fere, fu espulso dalla città con gli altri Giasonidi da Filippo II di Macedonia (358); invano tentò due volte di tornarvi (354 e 353). ...
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Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] esportano la cultura greca in tutto il Mediterraneo
Una regione all’estremo nord della Grecia
Fra la Tessaglia, mitico paese di Giasone e degli Argonauti, e le estreme terre della Tracia, regione dove finisce il mondo greco e comincia il dominio dei ...
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(gr. οἱ Μαλιεῖς, lat. Malii) Antichi abitanti della Malide, piccola regione tra la Grecia centrale e quella settentrionale verso il Golfo Maliaco. Distinti in Trachini, Parali e Irei, i M. vennero presto [...] Trachinia (presso Trachis, già decaduta), esercitando la sua autorità sul paese fino alla battaglia di Leuttra (371). Privati da Giasone di Fere di Eraclea Trachinia e del suo territorio, subirono poi il dominio di Tebani, Macedoni, Etoli, finché nel ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , altro noto giurista messinese; il Mongitore, seguito dal La Mantia, riferisce invece che studiò a Pavia, allievo di Giasone del Maino.
Rientrato in patria nei primi del sec. XVI, inizia la sua ininterrotta carriera nella magistratura. Giudice, nel ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Aragona, promessa sposa di Gian Galeazzo Visconti (Dina, p. 604). Nel 1492 il D. partecipava con Baldassarre Taccone e Giasone del Maino all'ambasceria inviata a Roma da Ludovico il Moro per felicitare il pontefice appena eletto, Alessandro VI Borgia ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] conservata nel museo di Napoli -; e Medea è la vera protagonista del poema nell'espressione del suo amore appassionato per Giasone. Talvolta, ci riesce difficile stabilire fino a che punto A. abbia influenzato gli artisti del suo tempo o a lui ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....