FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] e del ritrattista bresciano Ludovico Gallina. Quando nel 1784 concorse al premio accademico Marsili Aldrovandi, aggiudicandoselo col disegno Giasone e Medea (Bologna, Accademia di belle arti), si trovava ancora a Venezia, come risulta anche dal testo ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] disegni: Saturno, Vulcano e altre figure (Firenze, Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi) e Pelias che convince Giasone ad andare alla ricerca del vello d'oro (Berlino, Gemäldegalerie), che ne confermano la presenza a Genova al seguito di ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] studiosi, esistenti tra il ciclo eseguito dal G. per la villa di Pegli, in particolare l'episodio con l'incontro tra Giasone e Pelia, e alcune opere del Bergamasco, come l'affresco raffigurante l'Assegnazione delle armi di Achille, già nella villa ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] o erano allora in cattedra nell'ateneo cittadino (Gerolamo Torti, Francesco da Bobbio, Ambrogio Opizzoni, Lancellotto Decio, Giasone del Maino) o lo erano stati (Francesco Aretino, Baldo degli Ubaldi, Nicola Spinelli), o erano considerati "autorità ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] tarda invece dovette essere l'influenza esercitata su di lui da Piero di Cosimo, molto evidente, oltre che nella Storia di Giasone già citata, nelle due fronti di cassone con la Storia di Io, l'una nel castello dei duchi di Baviera a Berchtesgaden ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] da Giulio Tomba. È l'anno decisivo, in cui l'A. vince, con la riproduzione di un quadro di Pellegrino Tibaldi, Medea e Giasone, il Gran Premio per le Arti Belle, istituito nel 1785 dal duca di Curlandia di passaggio per Bologna. La sua carriera d ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] e L'incoronazione di Poppea di G. F. Busenello, Narciso ed Eco immortalati di O. Persiani e Gli amori di Giasone e Isifile del Busenello del 1642, tutte con musica di Monteverdi. L'attribuzione è accettabile, anche se nelle prefazioni dei libretti ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] , il 28 aprile, di Carlo V. Eseguì un piedistallo, probabilmente dipinto con una imitazione dall'antico, per la statua di Giasone, eretta dal Montorsoli. Sempre a Firenze lavorò agli apparati decorativi per le nozze del duca Alessandro de' Medici con ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] ., in Bulletin du Musée national hongrois des Beaux-Arts, XVII (1960), 17, pp. 23-45;S. Ostrow, Note sugli affreschi con storie di Giasone in Palazzo Fava, in Arte antica e moderna, 1960, n. 9, pp. 68-75;D. Posner, Pietro Faccini and the C.: Notes on ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] sono per lo più perdute o non rintracciate. Giorgio Zoega ricorda in ordine: un gruppo a grandezza naturale di Medea e Giasone: "Giasone... è nudo e porta in testa un elmo, lei è vestita alla greca". Una statua di Mercurio sempre a grandezza naturale ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....