FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] nel novembre di quell'anno come l'Ara sepolcrale di L. Volusio Saturnio (tav. XXI), mentre il Bassorilievo con Medea e Giasone (tav. XIV), da un disegno di P. Guglielmi, fu terminato nell'agosto 1839. Con questa collaborazione la sua attività per la ...
Leggi Tutto
CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] nella piazza del Palazzo, Torino 1727; Dialogo musicale, Napoli 1737; Proteo vaticinante, Malta 1742; Didone in Malta, ibid. 1770; Giasone in Colchide, ibid. 1771; La partenza di Ulisse dall'isola di Calipso, ibid. 1772; Dejanira, ibid. 1774.
Queste ...
Leggi Tutto
MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] : il Teseo (composizione dei padri gesuiti, recitata il 20 giugno da studenti della loro Università di Brera) e il Giasone di Giacinto Andrea Cicognini (rappresentata da una compagnia di Febi Armonici).
Negli anni 1650-51 si trasferì a Napoli, dove ...
Leggi Tutto
DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] ancora in loco quattro sovrapporte con la Fuga di Enea da Troia, la Fuga di Ifigenia dal tempio di Artemide, Medea e Giasone, Diomede svela la finta pazzia di Ulisse e altre tele di soggetto allegorico e mitologico, in cui emergono più che mai ...
Leggi Tutto
LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] . Tra il 1752 e il 1755 dipinse quattro scene dalle Favole di Ovidio per il conte C. Salis di Tirano: Medea e Giasone, Medea ed Esone, Pigmalione, Apollo e Marsia (Tirano, palazzo Sertoli Salis: Meli Bassi, 1974, pp. 142, 214). Nel 1753 realizzò il ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] (De synd., v. Iudicare III, An si iudex qui dedit sententiam, nr. 12) ch'era nota finora per un fuggevole richiamo di Giasone (E. A. Laspeyres, Ueber die Entstehung... der Libri feudorum, Berlin 1830, p. 124, n. 340). A Bologna il D. poté seguire il ...
Leggi Tutto
GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] Marchi, 1992, pp. 22 s.).
M. Bollati (1997, pp. 222-225) assegna giustamente al G. anche l'iniziale con Giasone e Medea, miniata a foglio 1r del volgarizzamento della Historia destructionis Troiae di Guido delle Colonne (Milano, Biblioteca nazionale ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Padova, G. Percaccino, 1555), in cui il MANTOVA BENAVIDES, Marco menziona i suoi maestri Ruini, Butigella, Zacco, ma non Giasone del Maino, che invece la storiografia ha talora ricordato.
Dopo molti anni di insegnamento, nel 1560 il MANTOVA BENAVIDES ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] di s. Antonino Pierozzi per la cappella Salviati in S. Marco (De Francqueville, 1968). Scolpì inoltre il marmo raffigurante Giasone con il vello d'oro per palazzo Zanchini. L'opera, oggi conservata in palazzo Ricasoli (ibid.), presenta uno schema ...
Leggi Tutto
COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] o l'amore generoso (dramma in 2 atti, libretto G. M. Foppa: Venezia, teatro La Fenice, 21 genn. 1815); Medea e Giasone (dramma in 3 atti, libretto di anonimo: Torino, teatro Regio, carnevale 1815); infine la Clotilde (melodramma semiserio in 2 atti ...
Leggi Tutto
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....