Storico e uomo politico persiano (Hamadān 1247 - Sulṭāniyya 1318 circa). Entrato a corte come medico, divenne poi ministro dei sovrani mongoli di Persia, in particolare di Ghāzān e Ūlgiaitū; accusato di [...] aver avvelenato quest'ultimo, fu giustiziato. La sua grande opera, Giāmi' at-Tawārīkh ("Raccolta di storie"), è costituita dalla storia dei Mongoli e degli Īlkhān di Persia in particolare, e tratta in generale la storia arabo-musulmana e quella di ...
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MURĀD IV
Ettore Rossi
. Sultano ottomano, diciassettesimo della serie; figlio di Aḥmed I; nacque il 27 luglio 1612, salì al trono nel settembre del 1623. Durante i primi anni restò sotto la tutela della [...] madre (Kösem Māhpeiker, che edificò la bella moschea Cinili Giāmi‛ a Scutari di Costantinopoli) e dei ministri, poi assunse personalmente la direzione degli affari. Fu sovrano energico e spesso crudele; sollevò il prestigio militare dell'impero, ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] complessa e pittoresca. La più antica è la grande basilica di S. Giovanni Battista dello Studion, ora moschea di Mīr Akhōr Giāmi‛, vicino al castello delle Sette Torri. È della metà del sec. V ed è assai guasta. Poi vengono due chiese contemporanee ...
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Città dell'Anatolia (distretto di Sïvas, la capitale d'un principato selgiūqide dei secoli XII e XIII. Conserva parecchi monumenti di questo periodo fiorente. La moschea del castello (1180), con una nave [...] centrale più larga delle due laterali, ricorda nella sua pianta le basiliche cristiane. La moschea principale (Ulu Giāmi‛) eretta nel 1228 con 5 navi, transetto e cupola centrale, ha una porta celebre per il suo lavoro in pietra, con motivi ...
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ISKANDAR-NĀMEH (in persiano "libro di Alessandro")
Francesco Gabrieli
MEH È il titolo di varî poemi epici, romanzeschi, didattici (anche di qualche narrazione in prosa) nella letteratura neopersiana, [...] , in quelle turche (orientale e osmanli) e nell'indostana. Fra gli autori di Iskandar-nāmeh ricordiamo i persiani Niẓāmī, Amīr Khusraw, Giāmī, e il turco orientale Mīr ‛Alī Shīr Nawā'ī. La materia trattata in queste opere è la leggenda orientale di ...
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Simferopol´ Città dell’Ucraina (332.317 ab. nel 2014), capitale della Repubblica autonoma di Crimea, situata sul fiume Salgir. Centro industriale e turistico molto frequentato. Nodo ferroviario.
Sorta [...] durante la dominazione tatara ed ebbe il nome di Ak-Mečet´ o Bianca Moschea. Conserva la grande moschea o Kabir Giāmi´ (16° sec.).
Nel marzo 2014, a seguito dell'autoproclamazione della Repubblica autonoma di Crimea, la città è diventata capitale del ...
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NEWĀ'Ī (Mīr Alī Shīr Newā'ī)
Ettore Rossi
Il più grande poeta turco della letteratura ciaghataica (v. ciaghataico); nacque a Herāt nell'844 eg. (1440-1441); godette il favore del sultano timurida ‛Abū [...] Ḥusein e protesse a sua volta i letterati turchi e persiani del tempo; fu legato d'amicizia con il contemporaneo poeta persiano Giāmī. Morì a Herāt il 3 gennaio 1501.
Compose opere poetiche in persiano e in turco, imitando la poesia persiana; il suo ...
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Astronomo arabo marocchino fiorito a mezzo il sec. VII dell'ègira, XIII d. C. Particolarmente si occupò delle norme per la costruzione degli strumenti astronomici; e il suo principale grande trattato su [...] questa materia, tuttora inedito in arabo, s'intitola Giāmi‛ al-mabādi' wa 'l-ghāyāt (Raccolta dei principî e dei risultati). Una parte di quest'opera fu tradotta da J. J. Sédillot e pubblicata postuma dal figlio L. A. Sédillot col titolo: Traité des ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] poeti che ora ricorderemo, e che sono più noti quali autori di veri e proprî poemi mistico-didattici, da Sanā'ī a Giāmī.
Di questo tipo del mathnawī mistico, assurto ad alta importanza e quasi a forma canonica della poesia ṣūfica persiana, passa per ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] caravanserragli.
Dal 18° sec. i rapporti con l’Occidente si manifestarono in una sorta di barocco e neoclassicismo ottomano (Fātih Giāmi‘, ricostruita tra il 1776 e il 1771; Palazzo imperiale Dolmabahce sul Bosforo, 1853). Il primo ponte sul Corno d ...
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