CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] d'anime citati risulta vivente con lo zio dal 1702 e che dal 1707compare con il cognome di Calandrucci. Comunque un Giovanni Battista Calandrucci nel 1704vinse il "terzo premio di pittura nella 2aclasse" dell'Accademia di S. Luca (cfr. Gius. Ghezzi ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] scena romana tra la fine del XVII e i primi decenni del XVIII secolo (Giuseppe Chiari, Niccolò Berrettoni, GiacintoCalandrucci, Andrea Procaccini, Agostino Masucci, Giuseppe Passeri).
Al principio degli anni Sessanta il M. fu nuovamente all'opera ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] decorazioni private, in Labyrinthos, IX (1986), pp. 119, 132 s.; M.B. Guerrieri Borsoi, Un'aggiunta al catalogo di GiacintoCalandrucci, in Studi romani, XXXVI (1988), 3-4, pp. 275-277; O. Kurz, Bolognese drawings at Windsor Castle, Bologna 1988 ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] la propria cultura in campo figurativo.
A Roma, come molti giovani artisti siciliani, avrebbe avuto contatti con il pittore palermitano GiacintoCalandrucci. Non è inoltre escluso che intrattenesse rapporti anche con il maestro dello stesso ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] volontà del marito, Giovan Battista Cimini, a completamento delle decorazioni della cappella affidate in gran parte a GiacintoCalandrucci (Ferraris). Si tratta di una tela piuttosto grande (cm 150 x 230), caratterizzata da una composizione affollata ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] di recente ipotizzato (Siracusano, 1986), che a Roma i fratelli Filocamo siano entrati in contatto anche con GiacintoCalandrucci, pittore di origine palermitana da tempo trapiantato nell'ambiente artistico romano, di cui sembrano risentire una certa ...
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