Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] con una femmina e quattro maschi. Il primogenito, Giacinto, entrò nei Gesuiti nel 1749 per essere ridotto dell'abate Carlo Fea, ivi 1836.
G. Gervasoni, Angelo Mai, Bergamo 1954.
A. Campana, Borghesi, Bartolomeo, in D.B.I., XII, pp. 624-43.
A. Petrucci ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] era poi destinata a prevalere, della loro origine campana.
Nel 1838, intanto, a Modena, dedicandolo al s. 4, VII (1895), pp. 249-308; Lettere inedite di C. C. a Giacinto Paltrinieri, a cura di F. Ceretti, ibid., pp. 309-315. Raccolte di scritti: G. ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] la gloriosa Marietti, casa editrice ‘pontificia’, fondata da Giacinto Marietti nel 1820 e nel 1946 ancora in piena Rosa), nel 1951 «Note e discussioni erudite» (diretta da Augusto Campana), nel 1952 «Nuovo Mondo» (direttore Mario Cimnaghi), nel 1953 ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...]
Creato, il 9 febbr. 1626, vescovo di Massalubrense - cittadina campana la cui mensa vescovile, rileverà il Persico, fruttava, grazie agli di liberarsi dall'ombra della sciagurata vicenda del fratello Giacinto (in questa il C. era stato, suo malgrado ...
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