GERDIL, GiacintoSigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] istruzione a Bonneville e a Thonon, fu affidato dallo zio Jean Gerdil, matematico, ai barnabiti di Annecy, perché ne curassero gli studi di retorica e di filosofia nel real collegio locale. Nel 1734 entrò nel noviziato dell'Ordine barnabita a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] del secolo ‘filosofico’, nella didattica della congregazione un ruolo di freno era stato poi svolto dal savoiardo GiacintoSigismondoGerdil (1718-1802). Professore nel collegio barnabita di Macerata, poi presso le scuole di filosofia pratica all ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] gli fu affidata la cattedra di teologia morale. Sia nella filosofia che nella teologia morale ebbe a successore il barnabita GiacintoSigismondoGerdil.
Il 12 dic. 1753 fu nominato vescovo di Mondovì da Carlo Emanuele III, in coerenza con la politica ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] esplicitamente.
Nelle Memorie il B. pubblicò molti articoli biografici e necrologie, fra cui: Notizia biografica sul card. GiacintoSigismondoGerdil, in Memorie,I (1822), pp. 95-104; Orazion funebre pel ch. Professore Paolo Ruffini, ibid., pp. 353 ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] controrivoluzionario, noto per la sua diffidenza verso gli ex gesuiti e molto vicino agli orientamenti impersonati dal cardinale GiacintoSigismondoGerdil, di cui il C. stesso era valido collaboratore e consigliere.
Uscita alla luce nel marzo 1792 l ...
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