COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] e giudici, Medico volante, L'alvarado, Ohimè il core, identificati dal Molinari con drammi di Niccolò Biancolelli, GiacintoAndreaCicognini e Francesco Stromboli.
Nel 1683 è ancora segnalata nella compagnia del duca di Modena insieme al suocero ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] del 1650 poté assistere a Lucca alle recite di un’opera alla veneziana in piena regola, il Giasone di GiacintoAndreaCicognini e Francesco Cavalli, portatovi dai Febiarmonici, di cui faceva parte il frate aretino Antonio Cesti. E risale a quella ...
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SUSINI, Pietro
Salomé Vuelta García
SUSINI, Pietro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1629, dallo scultore Giovanni Francesco e da Lucrezia Marmi, cugina dell’architetto e scenografo granducale Alfonso [...] per musica Le nozze in sogno (Firenze 1665); Le gare dell’odio e dell’amore (Macerata 1666; e sotto il nome di GiacintoAndreaCicognini: Macerata 1667); Il costante fra gl’huomini overo L’honore impegnato per la conservatione del regno (a nome di ...
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RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] Coriolano di Pietro Pariati; ancora: la Griselda di Apostolo Zeno, gli adattamenti da tragicommedie spagnole fatti da GiacintoAndreaCicognini, le traduzioni da Molière, Pedro Calderòn, Lope de Vega e altri ancora. Tramite Vendramin conobbe nel 1710 ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] ; del 1690 la rielaborazione del Convitato di pietra, firmato con lo pseudonimo di Enrico Predaurca che, ispirata a GiacintoAndreaCicognini, rimase in auge fino a tutto il XVIII secolo e fu punto di riferimento per successivi adattamenti. Diede ...
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RICCOBONI, Francesco Antonio Valentino
Leonardo Spinelli
RICCOBONI, Francesco Antonio Valentino. – Nacque a Mantova il 14 febbraio 1707 da Luigi Andrea Riccoboni (in arte Lelio) e da Elena Virginia [...] recitò in italiano la parte seria di Sigismond della tragicommedia La vie est un songe tratta da GiacintoAndreaCicognini. In quello stesso giorno, accompagnato dalla madre, danzò durante il terzo divertissement della parodia Arlequin Atys di ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] Ansiosi. Sotto il profilo teatrale, il libretto di Aurelio Aureli imbandì una carnevalesca ensalada del Giasone di GiacintoAndreaCicognini, ma a parti rovesciate: l’argonauta vi compare incrollabilmente innamorato di Isifile, ma infine la maga ...
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MUSMECI CATALANO, Giuseppe Maria
Marco Catucci
– Nacque ad Acireale, probabilmente negli ultimi anni del XVII secolo.
Le scarse sono notizie biografiche, tramandate quasi unicamente da un manoscritto [...] , gli stessi moduli compositivi e soluzioni drammaturgiche felicemente collaudate nelle commedie di GiacintoAndreaCicognini e nei drammi civili di Giovanni Andrea Moniglia.
Il manoscritto de L’inganni d’amore (Acireale, Biblioteca Zelantea, III ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] composizione dei padri gesuiti, recitata il 20 giugno da studenti della loro Università di Brera) e il Giasone di GiacintoAndreaCicognini (rappresentata da una compagnia di Febi Armonici).
Negli anni 1650-51 si trasferì a Napoli, dove si ha notizia ...
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GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] differenze tra la versione del G. e quella eseguita nel 1671 da GiacintoAndreaCicognini (che Croce, p. 129, definiva "pseudo-Cicognini", rifiutandone l'attribuzione).
Particolarmente significative le trasposizioni francesi del Convitato. In primo ...
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