CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] della sua formazione (anche se è plausibile il soggiorno romano, tale essendo la matrice del Vitozzi) né molto ci del mondo allestito in piazza Castello per la nascita di Francesco Giacinto (1632) e con probabilità l'addobbo della cattedrale per le ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] 1787).
Ordinato sacerdote il 2 giugno 1787 dal cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, il 15 dicembre 1788 fu nominato di Roma, con gli annessi incarichi di prefetto del Collegio romano e della congregazione della Residenza dei vescovi. Dal 24 luglio ...
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RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] l’orazione funebre fu composta dal domenicano Giacinto Ignazio Pellegrini, poi pubblicata come Orazione funebre
Fonti e Bibl.: Archivum Romanum Societatis Iesu (ARSI), Ital., 28, cc. 161 s.; Rom., 69, pp. 184v, 203, 262 bis (1720); 152a, cc. 38, 40 s ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] durante il lunghissimo cardinalato di Giacinto di Pietro di Bobone (1144-1191). Giacinto era stato affiancato nel Sacro a cura di E. Hubert, Roma 1993, p. 93; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 143- ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] il cardinale Teodoro abbia avuto al suo servizio il romano Paolo Spinosa che lodò la sua conoscenza del diritto comune incidente. Secondo il racconto che ne fece, Giacomo Giacinto Saletta: «Essendo alla mensa nel voler insegnare al trinciante ...
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NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] ).
Nel 1628 fu censito in S. Maria del Popolo come «pittore romano, residente in vicolo della Penna» e sposato a Ortensia de Curtis; Lauri, l’Estate con Carlo Maratti, l’Autunno con Giacinto Brandi e l’Inverno con Bernardino Mei); le figure furono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] da parte del medico Giovan Cosimo Bonomo e dallo speziale Giacinto Cestoni. Saranno poi detti “acari”, quasi fossero “atomi e commercializzata in tutta l’Europa dalla spezieria del romano ospedale di Santo Spirito, gestito dai padri della Compagnia ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] ritroviamo a Cantù (S. Maria Ausiliatrice tra i ss. Giacinto e Alberto nella chiesa di S. Maria) nel 1596;a Passamani, in Storia diBrescia, III, Brescia 1964, pp. 595 ss.; G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino 1970, p. 90 e passim; C. Boselli, ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] contro il governo della Destra, in favore della sistemazione del Tevere e del risanamento dell'Agro romano, per il quale anzi preparò assieme a Giacinto Bruzzesi un dettagliato progetto di bonifica e di spartizione del latifondo.
Più volte membro del ...
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VALERIANO da Milano
Alessandro Catalano
VALERIANO da Milano (Massimiliano Magni). – Nacque a Milano l’11 ottobre 1586 come quarto dei sette figli di Costantino Magni e di Ottavia Carcassola e fu battezzato [...] nell’ambito della discussa missione cappuccina coordinata da Giacinto da Casale che aveva l’obiettivo di realizzare a Roma. Sorprendentemente, al termine di questo soggiorno romano (1633-34), Francesco Barberini gli affidò comunque una missione ...
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