COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] Già padre di cinque figli (Leopoldo, Domenico Bartolomeo, Giacinto, Angelica, Chiara), vedrà la nascita del sesto - altrimenti intitolarla che con l'indicazione "del sig. N. N. Romano". In Inghilterra i suoi lavori continuarono a godere di una certa ...
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NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] , alla pittura sul vetro e sugli specchi», mentre Giacinto Stiavelli (1908, p. 270) lo indica come autore , in Emporium, XXVII (1908), 162, pp. 405, 411 s.; E. Rivalta, Un pittore romano. A. N., in Vita d’arte, I (1908), pp. 173-182; G. Stiavelli, ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] dell'opera di Camillo anche all'ambiente spirituale romano: contiene due sue arie spirituali a tre voci in seguito tenore nella Real Cappella di Napoli. Il già citato Giacinto (Napoli 1585-89 - ivi 1650 circa), organista e compositore, elaborò ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] 1673), che negli intensi contrasti chiaroscurali ricorda le prove di Giacinto Brandi, mentre nella contemporanea Presentazione della Vergine al Tempio sulla scena milanese come rappresentante del classicismo romano. Tra gli episodi che riflettono il ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] guardava a Denina come a un modello e faceva capo a Giacinto Cerutti e a Francesco Antonio Guasco. Un opuscolo di questi due . De Cupis, Le vicende dell'agricoltura e della pastorizia nell'Agro romano, Roma 1911, pp. 339 ss.; E. Piscitelli, La riforma ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] pugliesi.
Primo di otto figli (Paolo Emilio, Anna, Giacinto, Goffredo, Alessandra, Cesare e Alessandro), fu educato in casa per la corretta rielaborazione del linguaggio classico greco-romano, sebbene non mancassero occasioni di sperimentare forme ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] in rapporto alla costituzione morfologica individuale (relatore prof. Giacinto Viola, ordinario di clinica medica e terapia medica). avvenuta il 25 luglio 1975 e rinnovata dal XIII Congresso romano della DC (18-24 marzo 1976), indicò proprio l ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] casa parrocchiale. Talucchi aveva altri due fratelli sacerdoti, Giacinto e Gaetano; quest’ultimo, in qualità di di fusione tra il sistema costruttivo greco (puntiforme) e quello romano (archi e murature) che venne focalizzata tra la fine del ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] Giannone, F. D'Andrea e Pecchia. Con ciò il D. aveva sottratto la legislazione feudale al diritto privato romano; anzi, attribuendone l'introduzione ai Franchi, la legislazione feudale appariva di fatto sottoposta alla legislazione pubblica. Infatti ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] . 342) gli attribuisce la Critica di un romano alle Riflessioni del portoghese sopra il Memoriale presentato dai Papst di Joseph Valentin Eybel il cui estensore, il cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, replicò con due opuscoli. Nel Dubbio sul centro ...
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