LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] al Mattino del popolo (nel 1948, grazie al giovane Giacinto Spagnoletti, che gli fu molto legato in quegli anni), , si vedano: cinque lettere in Colori di diverse contrade. Lettere… a Romano Bilenchi, a cura di P. Mazzuchelli, Lecce 1993; M. Luzi, ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] a riunirsi, tra fine '600 e primo '700, attorno a Giacinto Cestoni, condividendone interessi e risultati biologico-medici ed i rapporti con , il D. seguì poi a Pisa i corsi di diritto romano di G. Averani, quelli medici e anatomici degli allievi di L ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ancora più duri. Un sonetto, dovuto forse alla penna ostile di Giacinto De Cristofaro, si chiudeva così: "Di rispondere a te nessun energie discettando di "bellica antica e moderna", di diritto romano, di filosofia della storia. Non mancò tuttavia di ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] della scienza idraulica. Nel 1810, ad esempio, fu chiamato a presiedere la commissione per il bonificamento dell'Agro romano e delle paludi pontine; nel 1830 l'imperatore d'Austria gli commissionò uno studio sulla regolamentazione delle acque della ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] padre Francesco Giuseppe da San Maurizio, al secolo Giacinto Antonio Roulier, cittadino svizzero, che al momento dell mons. G. Barberi, segretario della Congregazione giudicante nel processo romano); H. d'Alméras, Les romans de l'histoire: Cagliostro ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] si datano le lunette con la Morte di Adone, l’Apollo e Giacinto e il Narciso per il casino della Morte; benché Giovanni Pietro Bellori stima di cui il pittore godeva nell’ambiente artistico romano è confermata dall’elezione, nel novembre del 1629, a ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] illustri, IV, Venezia 1837, pp. 341-348; G. Piantoni, Vita del cardinale G.S. G. barnabita…, Roma 1851; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, Roma 1882, ad indicem; F.H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher…, II, Bonn 1885, ad indicem; T ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] marmo e le altre opere di scultura in questa chiesa.
Ormai Giacinto si era conquistato la stima di tutti. Papa Anastasio IV nel cardinale diacono di S. Maria in Via Lata e il romano Cencio Savelli cardinale diacono di S. Lucia in Orphea. Il ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] decisa e concreta, contribuì di certo il primo soggiorno romano, dal 1536 al 1540. A Roma infatti, pur folio, che non reca nemmeno indicazione di luogo, ma da una lettera del figlio Giacinto (cfr. A. Ronchini, III, p. 381). L'opera, che ha 32 ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] ». Nel 2016 un Largo del Comune di Atessa fu intitolato a Giacinto e Giorgio Cardona.
All’opposto di quella di Atessa, la vita fatti linguistici, culturali e religiosi dell’orientalista romano rimasero un modello di riferimento nella formazione e ...
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