PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] filosofia e, l’anno dopo, in medicina.
Il periodo romano fu oltremodo produttivo per Muzio, che in età giovanile aveva dato Clelia e Drusilla) e tre maschi (Francescantonio, Bernardino Giacinto, Carlo Muzio).
Nel 1595 fu chiamato come medico condotto ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] Mezzabotta, Epaminonda Provaglio, Onorato Roux, Giacinto Stiavelli, Pietro Sbarbaro, Giggi Zanazzo di P., in Roma, VI (1928), 1, pp. 34-42; Id., Il romito di Castelgiocondo: memoriale di Eutichio Tuttibozzi, Milano 1928; Id., Farfalle sotto l’arco di ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] come ad esempio dai cappuccini Alessandro d'Ales e Giacinto da Casale o dal carmelitano scalzo spagnolo Domenico di 376; ripubbl. con il titolo Die beiden Crivelli, bairische Gesandte in Rom im 17. Jahrhundert, in Id., Kleine Schriften zur Gesch. und ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] Colloredo, protettore dei frati minori conventuali.
Al periodo romano dovrebbe risalire anche una medaglia in argento per pellegrini che su indicazione dei committenti, aveva dapprima chiamato Giacinto Montecatini da Foligno; ma l'artista non ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] feudo, ma anche, poco dopo, il titolo di principe del Sacro Romano Impero. Nel 1614 il B. era stato autorizzato da Siro a alla reggenza del ducato durante la minorità di Francesco Giacinto, reggenza che era stata assunta dalla madre, Cristina di ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] tipo di pittura di ascendenza marattiana, nell'ambito della cultura pittorica siciliana del Settecento.
Tra le opere del primo periodo romano del C. sono la Madonna con Bambino e santi in S. Antonio de' Portoghesi (altare maggiore), il Battesimo di ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] diffusa la tradizione secondo la quale sarebbe avvenuta presso Giacinto Brandi (Ticozzi lo ricordava erroneamente allievo di Vincenzo , i contatti del L. con l'ambiente curiale romano sono testimoniati da alcune incisioni: le Allegorie in onore ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] aver cominciato il proprio alunnato a Perugia presso il pittore Giacinto Boccanera. Qualche anno dopo, grazie all'appoggio del palazzo Farnese. Non si conosce esattamente la durata del soggiorno romano del G. che forse si prolungò, a più riprese, ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] ritratti incisi da Francesco, fra cui uno di Benedetto XIII, uno di Giacinto Ginna da F. Aurora ed un altro di A. Latino da V B. Oliviero, milanese operante a Napoli dal 1722 al 1726, del romano F. Poleti e di C. Schor, inventore quest'ultimo di ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] lavorò all'organizzazione dei lavoratori italiani, sostituì Giacinto Menotti Serrati alla direzione dell'Avvenire del conferenza italo-svizzera di Lugano (27 sett. 1914), a cura di A. Romano, in Riv. stor. del socialismo, 1963, 18, pp. 87 ss., ...
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