GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] aver cominciato il proprio alunnato a Perugia presso il pittore Giacinto Boccanera. Qualche anno dopo, grazie all'appoggio del palazzo Farnese. Non si conosce esattamente la durata del soggiorno romano del G. che forse si prolungò, a più riprese, ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] ritratti incisi da Francesco, fra cui uno di Benedetto XIII, uno di Giacinto Ginna da F. Aurora ed un altro di A. Latino da V B. Oliviero, milanese operante a Napoli dal 1722 al 1726, del romano F. Poleti e di C. Schor, inventore quest'ultimo di ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] lavorò all'organizzazione dei lavoratori italiani, sostituì Giacinto Menotti Serrati alla direzione dell'Avvenire del conferenza italo-svizzera di Lugano (27 sett. 1914), a cura di A. Romano, in Riv. stor. del socialismo, 1963, 18, pp. 87 ss., ...
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GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] materiale andò ad arricchire le collezioni del Museo nazionale romano e di quello civitavecchiese. Va infine ricordato che della tenuta di Camposcala, il G. e i suoi nipoti Giulio e Giacinto (nato nel 1847 e fatto senatore il 4 dic. 1890) assunsero ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] dic. 1671 e fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Opere: Vita di Giacinto Gigli vigile romano da lui stesso descritta e cominciata l'anno 1614 (Roma, Biblioteca nazionale, Varia 45; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] Caterina, s. Nicolò, s. Tommaso d'Aquino, s. Girolamo, s. Giovanni Battista e la Vergine, e un'altra con S. Giacinto davanti alla Vergine. Un'altra opera del pittore, un'Incoronazione della Vergine con un gruppo di santi, proveniente dalla chiesa di ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] missione in Giappone. La richiesta fu accolta quando il F. era alla metà del corso di filosofia presso il Collegio Romano, che proseguì nel collegio di Goa, dove studiò anche teologia e lingua giapponese, ricevendo l'ordinazione sacerdotale.
I padri ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] suo anno di nascita deve essere compreso tra il 1535 e il 1540.
Il B. compare per la prima volta a Piacenza, nel 1560, quale aiutante del padre: questi, incaricato da Ottavio, duca di Parma, di portare ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] A. Ghislanzoni, L. Rossi, Milano-Roma 1954, p. 157; V. Fraiese, G. C. di AscoliPiceno nell'inizio del Seicento musicale romano, in Rivista filarmonica ascolana, I (1955), pp. 2031; G. Fabiani, Artisti del Sei-Settecento inAscoli, Ascoli 1961, pp. 237 ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] delle ipoteche di Potenza. Quivi morì l'11 marzo 1884.
Il figlio Decio (1865-1923), che fu presidente del Comitato romano della Società per la storia del Risorgimento, cercò di diniostrare, in una serie di brevi lavori sul Risorgimento lucano, il ...
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