CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] successo alcune delle opere che aveva riportato dal soggiorno romano e una ampia veduta della Solfatara dalla cimadegli tav. LII (per Giuseppe); E. Pogány Balás, Quatre aquarelles de Giacinto Gigante et G. C., in Bull. du Musée Hongrois des Beaux- ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] il 1554 e il 1559). Ma la portata di questo apprendimento romano appare nella prima opera datata a Firenze: la decorazione della della materia le opere degli ultimi anni, come il S. Giacinto in S. Maria Novella (1592), l'Incoronazione della Vergine ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] per contrapposizione tendenzialmente inserita nell'ambito romano): è del Pirrotta l'identificazione delle Columbia University, anno acc. 1968 (University microfilms, 71-17587); Id., Giacinto Andrea Cicognini's and A. C.'s "Orontea"(1649), in New ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] cattedrale di Brescia fu ordinato sacerdote dal vescovo Giacinto Gaggia.
Il 10 novembre 1920 entrò nel Seminario nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI (Federazione Universitaria Cattolica ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] reca lo stemma papale Rospigliosi e dunque indica un contatto romano, di cui per ora non si conoscono altre informazioni.
il testo, pubblicato a Torino in quell’anno, di Carlo Giacinto Ferrero, Vita de’ Santi Martiri e primi protettori della città ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di persone segnalate dai due imputati chiave, Giacinto De Cristofaro e Basilio Giannelli, personaggi collegati Chiesa e Impero, Roma 2000; Id., G.V. G. e il De Romano Imperio liber secundus, Roma 2000; F. Lomonaco, Diritto naturale e storia. Note su ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di S. Giovanni ad Alba) sempre di Urbanino di Surso (cfr. G. Romano, Ilcoro di S. Lorenzo, Cuneo 1969, p. 32 n. 35, G di S. Proto, S. Rocco, S. Sebastiano e S. Giacinto;ilsecondo cornicione e sempre decorato a grottesche; nel registro superiore in un ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] di direzione spirituale.
Nel 1430 egli divenne priore del convento romano della Minerva, ove aveva vissuto s. Caterina da Siena arcivescovo Minucci e il padre generale dei domenicani, Giacinto Cipolletti, sollecitarono dalla S. Sede la proclamazione ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Pietro Berrettini da Cortona, Giovanni Lanfranco e del più giovane Giacinto Gimignani.
Da una commissione dell'erudito inglese John Evelyn, del Popolo (uno dei vertici del tardo barocco romano, nel suo magniloquente e sontuoso equilibrio di pittura, ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , e s. Ladislao e un Vescovo; e da basso in ginocchione s. Giacinto in atto d'orare per il Popolo; e 'l quadro piacque molto a G., 1998, p. 34). La Venere, già sul mercato antiquario romano, è uno dei capolavori del G. per quel perfetto equilibrio tra ...
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