DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] , riuscì a frequentare corsi liberi serali presso il locale istituto di belle arti, nonché gli studi di Giacinto Gigante e Domenico Morelli. Contemporaneamente si dedicò con molta passione anche allo studio dell'architettura navale ed alla ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] ; mentre poco più tarda deve ritenersi la Visione di s. Giacinto a S. Maria sopra Minerva (ibid., p. 27). Dello Le vite…, I, Roma 1642, pp. 321 s.; A. Petrucci, O. L. incisore romano, Siena s.d.; T.H. Thomas, O. L. A forgotten portraitist 1578-1630, ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] la spezieria del celebre naturalista e intimo collaboratore del Redi, Giacinto Cestoni. Fu appunto quest'ultimo (alla morte di Stefano sottoporre le Osservazioni agli accademici del congresso medico romano. Finalmente, il 23 agosto il Lancisi ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Amedeo I e reggente (prima per il figlio Francesco Giacinto, poi per il fratello minore di questo Carlo Emanuele Arte di corte nel Piemonte del Seicento, a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, pp. 83 s.; M.L. Doglio, La letteratura di corte, ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] , sono gli ultimi interventi di rilievo del F. a favore delle leggi sulla municipalizzazione dei servizi e sulla bonifica dell'Agro romano.
Il F. morì improvvisamente a Bagni di Montecatini (l'attuale Montecatini Terme) il 2 sett. 1903.
Notizie su un ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] Fu poi a Mantova per disegnarvi le opere di Giulio Romano, su incarico della Commissione filantropica istituita dal generale Miollis per , eseguite negli anni Trenta da Giovanni Todeschini e Giacinto Maina. Aveva inoltre continuato a fornire, dal 1821 ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] di Bartolomeo de’ Rocchi, un artista lombardo molto attivo nell’ambiente romano, dove è documentato dal 1544. Poiché uno dei due fogli a papale Pio V. Per tale commissione collaborò con Giacinto Barozzi da Vignola.
Agli inizi del 1566 fu incaricato ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] Pompei e G. Dal Pozzo, del vicentino E. Arnaldi, del romano G. Teodoli e dei piemontesi B. Alfieri, I. Agliaudo di nella villa di Moncalvo e lasciò come unico erede il figlio Giacinto.
Fonti e Bibl.: Gran parte della documentazione e degli inediti ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] di gravi lutti: dapprima la perdita del secondogenito, Pier Giacinto, ufficiale dell'esercito borbonico e successivamente, nel 1830, e si pronunciò in favore dello studio del diritto romano in parallelo e comparativamente con quello del diritto ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] al premio Clementino del 1783. La sua fortuna nell'ambiente romano fu legata alla figura del francese F. Cacault, ministro sculture nel Musée des beaux-arts di Angers (S. Giacinto e Busto colossale di Napoleone), un monumento funebre all ...
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