BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] Nuova antologia, 1º giugno 1923, pp. 285-87; G. A. Borgese, La vita e il libro, Bologna 1924-27, pp. 136-41; O. Giacobbe, in Leonardo, I (1925), p. 17; L. Tonelli, in L'Italia che scrive, X (1927), pp. 237 s., quindi in Alla ricerca della personalità ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] monofisismo, finché nel 543-44 si costituirono in Antiochia due patriarcati distinti, uno monofisita, detto anche giacobita (da Giacobbe Baradeo), l’altro cattolico, detto melchita, cioè imperiale.
L’arabizzazione della S., iniziata nel 2° sec. a.C ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e di modelli di scrittura. E anche più, là dove, a portare esempi dalle più note pericopi veterotestamentarie, la lotta di Giacobbe al guado dello Iabbok assume il valore d’una contesa per la benedizione – si pensi a certe liriche di Bigongiari – di ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] di G. D., Milano 1972; V. Spinazzola, G. D. e il pubblico, in Problemi, gennaio-marzo 1973, pp. 269-77; M. Giacobbe, G. D. Introduzione alla Sardegna, Milano 1974; A. Piromalli, in Novecento, III, Milano 1979, pp. 2613-70; O. Lombardi, Invito alla ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] anomia, 1981).
Del resto, il mito classico si accompagna a quello biblico e a quelli inglesi – Ulisse, Giuseppe figlio di Giacobbe, Gulliver e Amleto – a formare i quattro archetipi fondamentali di Soyinka, come bene indica la sezione di A shuttle in ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] satira di Giovenale nel 1538, al commento alle Imprese del pittore Battista Pittoni, alla Vita di Giuseppe figlio di Giacobbe "descritta in ottava rima", Giolito 1556, ad una traduzione - rimaneggiamento dell'Eneide, sempre in ottave, l'Enea, Varisco ...
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bastone
bastóne s. m. [lat. *basto -onis]. – 1. a. Ramo sgrossato, della lunghezza di circa 1 metro e di grossezza tale che si possa ben afferrare con la mano, impiegato per usi diversi, ma soprattutto per appoggiarvisi nel camminare (b. da...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...