PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] del Garigliano per interrompere ogni comunicazione con Capua, mentre navi inglesi bombardavano la fortezza. Dopo la resa dei giacobini napoletani, anche Gaeta si arrese il 30 luglio. Il cardinale Fabrizio Ruffo, preoccupato dell’indisciplina e delle ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] a Napoli tra Settecento e Ottocento: il contributo delle province e della Basilicata, in Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l'età giacobina e il decennio francese, a cura di A. Cestaro - A. Lerra, I, Venosa 1992, pp. 97 s.; R. De Maio, Religiosità a ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] origini del risorgimento politico dell’Italia meridionale, Messina-Roma 1925, pp. 438 s.; A.M. Rao, Guerra e politica nel «giacobinismo» napoletano, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Napoli 1990, pp. 193 ...
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federalismo
Teoria politico-istituzionale che sta alla base di una nuova forma di Stato; si distingue sia dallo Stato unitario (dove esiste un unico governo, a livello centrale) sia dalla confederazione [...] dei rapporti tra gli Stati. Le dottrine federalistiche furono inoltre riprese dai girondini, in opposizione ai giacobini, durante la Rivoluzione francese.
Le dottrine federaliste tra Ottocento e Novecento
Il pensiero federalista fu rilanciato ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] un'allocuzione "ai repubblicani bolognesi" nella quale prendeva aperta posizione contro le tendenze federaliste diffuse tra i giacobini emiliani: "Noi diremo, che la salvezza dell'Italia, che è quanto dire la Democratica indipendenza di essa ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] luglio 1799, ma la conquista di Perugia da parte degli Austroaretini e la conseguente caduta dell'amministrazione giacobina gli impedirono di prendere possesso delle cariche. Sebbene non dovesse subire vendette da parte dei suoi avversari politici ...
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BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] 1931, p. 253; G. Six, Les généraux de la révolution et de l'empire, Lyon 1948, pp. 28, 64; D. Pasolini, Due principi giacobini e la loro discendenza, in Strenna dei romanisti..., Roma 1949, pp. 168-177; V. E. Giuntella, Le classi sociali della Roma ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] cessò di esistere come Stato autonomo per entrare a far parte del Regno d’Italia.
Detta anche partenopea, fu proclamata dai giacobini a N. in Castel S. Elmo, il 24 gennaio 1799, durante le trattative condotte dall’esercito francese del generale J.-E ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] per chi crede nella Provvidenza. Certo non venne fuori né per meditato piano, né per via di teoria, come la religione giacobina. Perché l’occasione data dal destino, o dalla Provvidenza, venisse raccolta ci voleva un uomo che amava leggere la Bibbia ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] 'anno del Terrore, comparve un movimento, non molto organizzato, di protesta radicale contro le tendenze autoritarie dei giacobini. Gli aderenti al movimento venivano comunemente chiamati les enragés (gli arrabbiati), ma il capo girondino Brissot nel ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...