MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] , I patrioti «anarchistes» e l’idea dell’Unità italiana (1796-1799), Torino 1955, p. 61; L. Morabito, Il giornalismo giacobino genovese, 1797-1799, Torino 1973, ad ind.; C. Capra, Il giornalismo nell’età rivoluzionaria e napoleonica, in V. Castronovo ...
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OLIVIER POLI, Gioacchino Maria
Vladimiro Sperber
OLIVIER (Olivieri) POLI, Gioacchino Maria (Mario). – Nacque a Molfetta (Bari) nel 1771. Sono noti solo i cognomi dei genitori: Olivieri e Poli. Successivamente [...] italiana in Francia (1792-1802), Napoli 1992, ad ind.; A. De Francesco,Per una rilettura della cultura politica del Risorgimento. Giacobinismo e moderatismo nella biografia di G.M. O.-P., in Rivista storica italiana, CIX (1997), pp. 938-960. ...
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SAULI, Gaspare. –
Antonino De Francesco
Nacque a Genova il 18 gennaio 1765, secondogenito di Francesco Maria e di Emilia Imperiale Lercari, le cui famiglie erano tra le poche titolate al governo della [...] 1797-1799, Torino 1975, ad nomen; A. Ronco, Storia della Repubblica ligure, Genova 1988, ad nomen; A. Garini Musto, Un ‘nobile giacobino’: G. S. patrizio genovese, in Idee e parole nel giacobinismo italiano, a cura di E. Pii, Firenze 1990, pp. 65-85. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di Cavour nata de Sales. Il giovane C. avrebbe detto un giorno che essa poteva intenderlo, perché era stata sempre "un po' giacobina" (Berti, Ilconte di C., pp. 21 s.). In realtà i Cavour si erano adattati all'ambiente aulico, nel clima dell'amalgame ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] apparve un manifesto che invitava il popolo a «scannarlo» in caso di rivolta, il 17 luglio un altro manifesto lo accusava di giacobinismo (I, pp. 480, 484). L’editto sulla decima lo portò allo scontro con i cavalieri del governo della città di Napoli ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] ; G. Armani, La forza di non mollare. E. R. dalla grande guerra a Giustizia e Libertà, Milano 2004; A. Braga, Un federalista giacobino. E. R. pioniere degli Stati Uniti d’Europa, Bologna 2007; Ead., M. Franzinelli, E. R. Una vita per la libertà, 1897 ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] in particolare "al di là del Mincio", dove gli sembrava si fosse diffuso "più che altrove il veleno del giacobinismo". Espresse apprensione anche per l'economia, soprattutto dopo lo scoppio della guerra continentale: "L'arenamento dei commerci delle ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] nel Regno di Sardegna dall’anno 1792 in poi, a cura di L. Carta, Cagliari 1994, ad ind.; V. Del Piano, Giacobini, moderati e reazionari in Sardegna. Saggio di un dizionario biografico 1793-1812, Cagliari 1996, pp. 474-485; L’attività degli stamenti ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] ). In questi strali polemici si rifletteva probabilmente anche un giudizio d’altro genere su Morali, passato indenne dal giacobinismo democratico del 1797 al servizio al regno napoleonico a quello dei restauratori asburgici, mantenendo intatte le sue ...
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VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] con L. Perini); Filippo II e il Mediterraneo, Roma-Bari 2003 (con L. Lotti); Universalismo e nazionalità nell’esperienza del giacobinismo italiano, Roma-Bari 2003 (con L. Lotti); G. Genoino, Memoriale dal carcere al re di Spagna, Firenze 2012. Per il ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...