GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] 1962, pp. X, XIV, XXIX, XXXV, XXXVII, XLI, XLIV s., XLVIII, LVI n., 49 n., 134 n., 216 s.; Id., M.A. G., in Giacobini italiani, a cura di D. Cantimori - R. De Felice, Bari 1964, II, pp. 535-537 (alle pp. 207-364 è riproposto il saggio Dei rapporti ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] in realtà un ritrovo di liberi pensatori interessati alle novità d'Oltralpe, che ben presto si acquistò fama di club giacobino tanto da essere chiuso dalle autorità.
Nel 1793 il F. sovraintese con C. Bargnani - per incarico del Consiglio cittadino e ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] salute). Il 25 novembre gli fu notificato il capo di imputazione, contenente tra le altre le accuse di irreligione e di giacobinismo: il M. le rigettò con una difesa da lui stesso preparata con stretto rigore scientifico, e il processo si concluse il ...
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TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] manifestavano per la Francia e la costituzione civile del clero. Tamburini allora, per difesa dall’accusa di giacobinismo, stampò anonime le Lettere teologico-politiche sulla presente situazione delle cose ecclesiastiche (Lugano ante 1794) contro il ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] parte le sue frequentazioni: ebbe familiarità con il gruppo di Vincenzo Dandolo, con Giorgio Ricchi e con altri esponenti del giacobinismo veneziano. Nel 1797 accolse l’arrivo dei francesi a Venezia e la caduta del governo oligarchico con un’iniziale ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] la breve parentesi francese del 1799, con il ritorno del granduca, aveva inizio la politica reazionaria contro i colpevoli di giacobinismo o di "genialità francese" e il C. venne chiamato ad assistere un triumvirato di senatori eletti per gli affari ...
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MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] nell’opuscolo Gian Giacopo Rousseau. Accusator de’ filosofi, Assisi 1798, poi ripubblicato con il titolo Memorie del giacobinismo estratte dalle opere di Gian Jacopo Rousseau, Ferrara 1800).
All’arrivo di Bonaparte a Roma la Penitenzieria diede ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] e il precipitare di una crisi politica divenuta inarrestabile con il fallimento delle riforme e il diffondersi del giacobinismo. Il coinvolgimento dei quattro nipoti, Ferdinando, Mario, Francesco e Vincenzo, figli del defunto fratello Salvatore, nei ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] protagonista della Repubblica Partenopea, in Archivio storico per le province napoletane, 1971, vol. 58, pp. 25-113; T. Pedio, Massoni e giacobini nel Regno di Napoli. Emanuele De Deo e la Congiura del 1794, Matera 1976, pp. 362, 441, 462, 464, 495 s ...
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MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] ) e La Rivoluzione francese: reazione socialista (Roma-Torino-Firenze 1889), dove Montefredini sottoponeva a stringente revisione il giacobinismo, reo di aver sterminato gli ultimi elementi franchi (rappresentati dal patriziato d’ancien régime) e di ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...