ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] i quali furono rafforzate le relazioni già esistenti, con gli armeni, da cui ricevette la professione di fede, e con i giacobiti, con i quali le trattative, dopo un felice avvio, non giunsero a conclusione per il loro rifiuto ad accettare tutte le ...
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RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] tra il 1299 e il 1300, compose il Libellus ad nationes orientales, in cui espose dettagliatamente le dottrine dei giacobiti e nestoriani, sulla posizione teologica dei quali Riccoldo sollecitò un pronunciamento autorevole, e si dedicò alla stesura di ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] ma plausibilmente attribuitigli dal Busiri Vici (1977).
I rapporti con gli Stuart e i personaggi del loro seguito (i "giacobiti") dovevano essere per il D. assai stretti, se egli dipingeva il mezzo busto di William Hay of Edington (1739; Edimburgo ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] degli interminabili contrasti tra i cristiani - in un vero primato religioso. Mentre i cattolici gli erano inizialmente assai ostili, i giacobiti lo elessero loro vescovo e in questa veste il B. riuscì a conciliare gli uni e gli altri, tanto che ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] aderire ad essa, ai Copti e al loro clero in Gerusalemme (lettera del 7 luglio 1439) e al patriarca dei giacobiti Giovanni (Giovanni XI, patriarca copto d'Alessandria; lettera del 26luglio 1439), nominandolo, il 22ag. 1439, commissario apostolico "in ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] dei paesi che visita e i caratteri delle genti che incontra. Da buon francescano rifiutò il denaro offertogli da un ricco giacobita di Alessandria di Egitto per il ritorno («la nostra regola non ci concede di portare denari», cap. XXVI, p. 148), ma ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] . Gli vengono inoltre attribuite una serie di opere, rimaste per lo più manoscritte, quali una Confutazione degli errori dei Giacobiti e dei Nestoriani (P. Sbath, Al-Fihris [Catalogue de manuscrits arabes], I, Ouvrages des auteurs antérieurs au XVIIe ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] varie bolle d'unione. Nell'opera il G. inserisce anche documenti attestanti altre bolle d'unione, con gli armeni, con i giacobiti, con i siri, con i maroniti e le trattative con gli etiopi.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat. 8231 ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] da Eugenio IV il 4 febbr. 1442 (1441 secondo la datazione fiorentina) circa le unioni dei greci, degli armeni e dei giacobiti (copti ed etiopi) alla Chiesa di Roma, e inoltre due bolle di Giulio II. Non trattandosi di documenti ufficiali, della cui ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , alla quale infatti C. XII indirizzò il 28 apr. 1738 una solenne condanna (che forse toccava anche alcuni inglesi "giacobiti" in esilio, additati come framassoni benché cattolici, con la costituzione In Eminenti). Pure la Germania, terra di confine ...
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giacobiano
agg. [adattam. dell’ingl. jacobean, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – Stile g.: lo stile dell’architettura inglese (e anche del mobilio e dell’arredamento) del periodo di Giacomo I (m. 1625), caratterizzato da forme rinascimentali...
giacobita1
giacobita1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Iacobita] (pl. m. -i). – Che si riferisce alla Chiesa monofisita di Siria, fondata da Giacobbe (lat. Iacob) Baradeo alla metà del sec. 6°, la cui teologia e liturgia è essenzialmente di...