Scultore, nato a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888; morto il 25 giugno 1935 a Genova dove era cresciuto all'arte e aveva vissuto. Avviato agli studî di ingegneria, li lasciò per la scultura, [...] ferito e molte volte decorato. Fu membro del Salon d'Automne di Parigi. Suo primo monumento è quello all'esploratore GiacomoBove in Acqui; ma solo quello commemorativo dei Mille a Quarto (1911) gli diede larga rinomanza. Riluttando al verismo, nel ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] angioina: la cappella di San Nicola nel castello di Capo di Bove, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi identificabile quasi certamente con il Titus Livius che una lettera di Giacomo II d'Aragona attesta in vendita a Napoli nel 1314, ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] il quale anche gli scritti apocrifi del Protovangelo di Giacomo e del Vangelo dello pseudo-Matteo hanno fornito soggetti Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; E. Battisti, Body Language nel ciclo di ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , il necessario distacco dell'arte (Mandriana trascinata da un bove infuriato, c. 1900). Il F. prese ad avvalersi ), pp. 331-342; L. Lloyd, Tempi andati, Firenze 1951; La Raccolta Giacomo Jucker, a cura di E. Somaré, Milano 1951, ad vocem; L. Cecchi ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] 'edificio dalla descrizione della metà del sec. 16° di Giacomo Daino (De origine), testimone dell'intervento giuliesco, e dall di abbattere l'antica chiesa di S. Maria di Capo di Bove, sulla cui area sarebbe sorto il castello. Nello stesso periodo i ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] metà del sec. 14° e attribuiti alla bottega di Giacomo da Bologna. Ancora più generica appare, in un codice ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; J. Gardner, Boniface VIII as a Patron of ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] cristallo di un reliquiario a torre, un dente di s. Giacomo il Maggiore, offerto nel 1321 da Geoffroy Coquatrix, cittadino di cardinale Caetani, futuro Bonifacio VIII, che proprio a Giovanni Bove confermò in un diploma i privilegi e le immunità già ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] estero, con il sostegno di Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla ed Enrico Prampolini. Partecipò alla Mostraitaliana d’ inedito. Realizzò inoltre illustrazioni per i libri La locanda del bove solare di Antonio Beltramelli e le Scatole d’amore in ...
Leggi Tutto