DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] figura di D. non viene neppure menzionata negli atti del capitolo generale di Parigi che, nello stesso 1329, riabilitò GiacomodaViterbo.
Del 1334 è l'unica opera pervenutaci di D., il Commentarium super regulam s. Benedicti, in volgare. Scoperto ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] La prima menzione di un Castrum Viterbii è della fine del 7° nel 1167 V. ottenne molti privilegi da Federico Barbarossa. Nel 1207 Innocenzo III fece decapitare l’ultimo rappresentante della famiglia, Giacomo di Vico, e stabilì definitivamente a V ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] d'età rispetto a Giacomo. Tale connessione di parentela è ulteriormente confortata da almeno altri tre dati: 127; L. Mortari, in La pittura viterbese dal XIV al XVI secolo (catal., Viterbo), Roma 1954, p. 78; D.F. Rowe, Enamels from the XII to the ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] geografico, Novara 1985 (coll. ''L'Italia''); M.G. Grillotti Di Giacomo, P. Di Carlo, L. Moretti, La struttura delle aziende agrarie affreschi di Lorenzo daViterbo della Cappella Mazzatosta in S. Maria della Verità a Viterbo, distrutti dalla guerra ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] de Grassi, che dal 1392 risulta sovrintendere ai lavori insieme a Giacomoda Campione.
Bibl.: Annali della fabbrica del Duomo di Milano dall' 1312 (De Floriani, 1988).Il Liber Pantheon di Goffredo daViterbo (Parigi, BN, lat. 4895) fu copiato dal ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] e di un fregio in cui era narrata la Storia di s. Giacomo. Un importante arredo liturgico è descritto nei conti (Baron, 1975, italiana, forse di mano dello stesso Matteo Giovannetti (v.) daViterbo; il quadro, depositato al Palais de la Cité prima di ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] decorazione plastica. Dopo la scomparsa di Giovannino e di Giacomoda Campione, nel 1399 il cantiere fu scosso dalle più tardi - anche il miniatore del Liber Pantheon di Goffredo daViterbo realizzato per Azzone Visconti (Parigi, BN, lat. 4895); alla ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Lata. In una serie di altri progetti la chiesa di S. Giacomo è invece spostata su via Lata. Il C. propone soluzioni Vasari (VI, p. 216), nel 1535 il C. con Pier Francesco daViterbo, il pittore C. Gherardi e il Vasari stesso si recò per incarico ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 138-149; L. Vertova, Testimonianze frammentarie di Matteo daViterbo, in Festschrift U. Middeldorf, Berlin 1968, pp. 45 histoire, a cura di M.C. Léonelli, cat., [Avignon 1978]; Giacomo Jaquerio e il Gotico internazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] alcuni disegni"; il viaggio è documentato da una lettera del 5 marzo 1495 di Giacomoda Pusterla, castellano di Pavia, indirizzata al che un primo progetto del B., come attesta Egidio daViterbo, venne scartato. Il B., come capomastro della fabbrica, ...
Leggi Tutto