LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] nazionalismo musicale, che si sviluppò sulle pagine della Rivista musicale italiana e di Musica, avendo come interlocutori GiacomoOrefice e Giovanni Tebaldini: il L. sostenne il più intransigente antimodernismo e assunse una posizione di chiusura ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] , p. 122); un ulteriore termine ante quem è individuato nel gennaio 1568, epoca in cui un non meglio precisato "Giacomo, orefice fiammingo" è documentato per un ferimento procurato in una lite (Gramberg, 1960, p. 32), ma potrebbe trattarsi di altro ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] 1876; P. Bettoli, ibid., 31 agosto e 6 sett. 1878; L. Ameni, ibid., 14-18 dic. 1880; P. Bettoli, Un nuovo artista (F. di Giacomo), ibid., 22 apr. 1887; Roma letter., II (1894), pp. 118-120; C. Rieci, La R. Galleria di Parma, Parma 1896, p. 394; A ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] (1872), pp. 207-26; Id., La chiesa del Gesù in Roma, ibid., VII (1874), pp. 1-24; Id., Giacomo Della Porta, ibid., pp. 25 s.; Id., Manno orefice fiorentino, ibid., pp. 133-41; A. Ronchini-V. Poggi, Lettere di Fulvio Orsini ai Farnese, in Atti e mem ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Marta a Milano, e contemporaneamente, su suggerimento dell'amico conte Giacomo Barbò (Epist., IV, 102: "quella tua parola decise avanti il matrimonio, si era accollata l'azienda paterna di orefice con un socio, immettendovi un capitale di 15.000 lire ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] della Sede apostolica. Nel 1639 essi avevano appoggiato Giovanni Orefice, principe di Sanza, nella sua richiesta alla Francia quasi tutti quelli nominati da Alessandro VII), otto a Giacomo Rospigliosi (quelli di Clemente IX), sette a Francesco ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] altrui (teatro Nuovo, 1732: Lavecchiatrammera [megera], di A. Orefice e La festa di Bacco, di Vinci, entrambe su versi di des Violinspiels, Berlin 1923, pp. 239-241; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori musicali di Napoli, I, Palermo 1924, ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] il Moro e Niccolò Orsini, e una quadrata Gian Giacomo Trivulzio (attribuita al F. dal Lomazzo). Sull' pp. 48, 434 s.; A. Bertolotti, Benvenuto Cellini a Roma e gli orefici che lavorarono pei papi nella prima metà del sec. XVI, in Archivio storico art ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] dallo zio Bartolomeo, che vi teneva bottega d'orefice (Zorzi, 1961).
Risale ai primi anni milanesi, analogo in S. Sepolcro a Milano (Arslan, 1956) e in S. Giacomo a Soncino (Carubelli, 1966). Quest'ultima appare totalmente dipendente, anche se ...
Leggi Tutto
BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] 1489 nel monumento di Giovanni di Fuensalida (ambedue già in S. Giacomo degli Spagnoli ed ora in S. Maria di Monserrato [J. l'ipotesi di una attività da parte del B. come orefice o cesellatore, basata su di una errata interpretazione della sua ...
Leggi Tutto