Pittore (Parigi 1656 - ivi 1746), uno dei principali ritrattisti del suo tempo. Formatosi ad Anversa, studiò poi a Londra con P. Lely: il suo stile, fondato su un sicuro senso della composizione fastosa [...] e d'effetto, coincide perfettamente con il tono aulico voluto dai soggetti (GiacomoStuart fanciullo, Londra, National portrait gallery; Anna Maria Vittoria di Spagna, Prado; ecc.). Accolto nel 1683 all'Académie Royal, L. dipinse anche quadri storici ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Amedeo di Savoia (Bologna, Biblioteca comunale, ms. B 15, nn. 4-5). Databile al 1717-18 è l'Incontro al fiume Panaro di GiacomoStuart con il principe Albani (Praga, Národni Galerie), commissionato dal papa Clemente XI in occasione dell'entrata dello ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] , il 23 maggio nella chiesa dei Ss. XII Apostoli per le esequie di Maria Clementina Sobieska, moglie di GiacomoStuart; incise da Girolamo Frezza, Baldassarre Gabbuggiani e Rocco Pozzi, le tre tavole corredarono i Parentalia Mariae Clementinae (Roma ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] fu incisa da Francesco Monaco, ebbe subito vasta risonanza, prova ne è la visita che il pretendente al trono d'Inghilterra GiacomoStuart fece il 1° settembre del 1743 allo studio dello scultore, che era situato "in uno dei vicoli per cui si entra ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] in cammeo i due volti di prospetto di Gesù e della Madonna.
Si ricordano anche il ritratto in corniola di GiacomoStuart, firmato "Ghinghi F" (Raspie - Tassie, n. 14.027), commissionatogli da Roma, ancora altri ritratti di Cosimo III per anelli (uno ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] lavori importanti: nel 1760 la "rosa d'oro"; nel 1766 lo scettro e la corona che furono poste nella cassa di GiacomoStuart (il vecchio pretendente); nel 1768 due grandi reliquiari d'oro massiccio (perduti) su disegno del Piranesi; nel 1774 e 1776 le ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] B., verso il primo decennio del sec. XVIII, avrebbe eseguito numerosi dipinti per il pretendente al trono d'Inghilterra GiacomoStuart, commissionatigli da quest'ultimo durante il suo passaggio per Genova: ma nessuna di tali opere ci è pervenuta. Nel ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] John Smith, un piccolo centro che in omaggio a Giacomo I, succeduto a Elisabetta, chiamarono Jamestown. Smith è e nella pittura di genere (W. Allston, J. Vanderlyn, G. Stuart). C.W. Peale nel 1805 organizzò quella che poi divenne la Pennsylvania ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] dei gruppi puritani, si opponevano ai tentativi degli Stuart di instaurare una prassi di governo personale e e animali, mentre i van de Velde, al servizio di Carlo II, Giacomo II e Guglielmo III, danno l’avvio in Inghilterra alla pittura di paesaggio ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , eseguito nel suo nuovo studio privato in via S. Giacomo, dove s'era trasferito, cessata la pensione del Senato veneto s.). Inauguratosi in S. Pietro il suo Monumento agli Stuart (icui angeli commuoveranno Stendhal), che gli era stato commissionato ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...