Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ’Olimpo. Siamo ancora sulla linea anacronistica del poemetto didascalico, per altro perseguito ancora in età positivistica da GiacomoZanella e dai suoi epigoni. Questo D’Annunzio stupefatto dai prodigi della scienza e della tecnica, più che aprirsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] più moderato Egidio Romano ai più estremisti Agostino Trionfo e Giacomo da Viterbo.
È pure molto opportuno notare, inoltre, che Storici e storiografia del Medioevo italiano, a cura di G. Zanella, Bologna 1984.
B. Croce, Teoria e storia della ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] , alla fine cessò: il 3 ottobre era presente a Cremona Giacomo di Carisio, vescovo di Torino e vicario di Federico II, che città padane nell'età di Federico II, ibid., pp. 41-69.
G. Zanella, Federico II, Cremona, le cronache, ibid., pp. 78-119.
E. ...
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