BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] (partecipò nel luglio del 1424 alla battaglia di Zagonara contro il duca di Milano), poi, per l'amicizia di Rinaldo degli Albizzi e opera di suo figlio Annibale, nella chiesa di S. Giacomo, in un artistico sepolcro scolpito da Iacopo della Quercia.
...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] Francesco il Vecchio aveva appena acquistato da Leopoldo, duca d'Austria.
Prendendo residenza in Treviso nella parrocchia 16 luglio 1405 rese l'ultimo favore ai suoi parenti: pagò a Giacomo Della Seta, suo cognato, una dote di 400 ducati per la sua ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] fu con Virgilio Malvezzi ambasciatore presso Borso d'Este; nel dicembre dello stesso anno fu inviato alla corte del duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, al cui appoggio il Bentivoglio ed il Senato bolognese intendevano ricorrere nel tentativo di ...
Leggi Tutto
CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] nel 1642 e 1643, di Pisa e Parma nel 1668, e, ancora di Pavia nel 1669; lo aveva invano ricercato come consigliere il duca di Baviera nel 1667; e suo consigliere stabile l'avrebbe voluto il card. Rinaldo d'Este, presso il quale comunque dimorò, col ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] alla promozione concessa "superioribus diebus", il duca consentiva in deroga "quod nominatus Dominus D. morì a Pavia il 4 febbr. 1500 e fu sepolto in S. Giacomo.
Fonti e Bibl.: I documenti toscani risalenti al periodo pisano sono riassunti o ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] marchese del Monferrato. L'operato del B. dovette soddisfare il duca se, nell'aprile del 1474, lo incaricò di sondare alla corte apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); Giacomo; Simone (mercante a Lione tra il 1491 e il ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] a causa della peste. Timoroso del contagio, l'E. chiese al duca licenza di allontanarsi da Pavia, ma lo Sforza lo esortò a non muoversi Stato milanese e nelle gerarchie ecclesiastiche. Il primogenito Giacomo, i cui rapporti col padre erano stati ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] Portinari (fratello di Tommaso), del banco mediceo di Milano, Gian Giacomo Dugnani e Antonio Guaitamachi, responsabili in solido tra loro. Il 20 dic. 1481 il duca di Milano, Gian Galeazzo Maria, procedette alla legittimazione ufficiale dell’ente ...
Leggi Tutto
BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] , in realtà per aiutare l'ambasciatore stabile estense Giacomo Trotti a concludere un trattato di alleanza con il Borso per esser tolto "presto da questo inferno de questi pretti". Il duca lo richiamava a Ferrara alla fine del mese, ma lo inviava di ...
Leggi Tutto
CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] Padova a ratificare il trattato di pace fra Venezia e il duca d'Austria. Nel 1379 fu inviato come ambasciatore padovano a da Camerino a Padova, Bellafiore da Varano, novella sposa di Giacomo III da Carrara, figlio di Francesco Novello.
Durante la sua ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...