SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] Ettore ed edito nel 1973 a cura di Bruno Maier, dall’amato Elio, che con lui condivise la vivace vita teatrale triestina e rivista Il Convegno con, tra l’altro, il saggio di Giacomo Debenedetti Svevo e Schmitz e di Solaria, con numerosi interventi, ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] del tempo. Nel Baretti lesse il saggio Proust di Giacomo Debenedetti e fece suo l'assunto che nella Recherche «tutto lasciano la grande città": era l’America di Murnau» (Il cinema che ho amato, in Riflessi da un paradiso…, 2009, p. 49).
Tra il 1927 e ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] Filippini e l’avvocato concistoriale Niccolò Tartarino. Dell’amato e influente zio Melchiorre Valla scrisse anche nell’ letterari e storiografici di un allievo di L. V.: il cronista piacentino Giacomo Mori, in Archivum mentis, I (2012), pp. 25-48. Per ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] mediato dall’arte e dalla cultura e affidato a paesaggi amati e dunque idilliaci, alla volontà di fare i conti riproposto Una città di pianura del 1940, con lo pseudonimo di Giacomo Marchi, e la prima edizione presso Einaudi nel 1956 delle Cinque ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] quanto successo nel 1849 a uno scrittore russo da lui molto amato, Fëdor Dostoevskij). Trascorse così oltre diciotto mesi in carcere (a castigo di Franco Enriquez, nel 1954, e L’idiota di Giacomo Vaccari, nel 1959 in sei puntate, in cui fu anche ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] più tardi, il C. è di nuovo a Gorizzo, dove l'attende l'amata che nel luglio gli ha dato un figlio, Alessandro, e dalla quale avrà nel 1670, con la ventiduenne Giulia figlia del conte Giacomo Savorgnan del ramo d'Osoppo e sorella dell'amico Girolamo ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] il 3 apr. 1605, perché nell'atto di battesimo di Giacomo non compare ancora). Tale cognome troviamo nell'atto di morte della . e della sua famiglia, come documenta il Loschelder.
Amato e stimato dai suoi numerosi allievi, alcuni dei quali appartenenti ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] Quaranta (Siena, Collezione del Monte dei paschi), il Ritratto di Giacomo Sansedoni, databile al 1641 (Siena, spedale di S. Maria della descrizione naturalistica del cuore sanguinante dell’amato poderosamente stretto dalla mano della giovane e ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] alle 10, tornando peròsubito, l'anno successivo, al suo amato orario mattutino. Della facoltà di lettere pisana fu anche preside lavoro I codici dellalibreria raccoltada s. Giacomo della Marcanel convento di S. Mariadelle GraziepressoMonteprandone ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] Cattin, p. 102), venne poi incaricato di sostituire Giacomo Brodolini, prematuramente scomparso, al dicastero del Lavoro nell’ approvati solo alla fine del 1992, con il governo Amato) e soprattutto per le polemiche con gli schieramenti laicisti, ...
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