CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] modo di credito, l'opera può ben essere attribuita ad Altobello o a Giacomo o a Galeazzo Cambio.
Altobello è finora noto solo per un Reliquario a in grandissima stima, e considerazione, e molto amato dal duca Francesco Sforza Secondo...") ha portato a ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] ricordano quelle di Mastro Ciccio, l'amato anziano patrigno, valido collaboratore insieme Della Rocca, L'arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 341-349; S. Di Giacomo, V. G. La vita, l'opera, Napoli 1905; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] con Bambino e i ss. Bartolomeo, Francesco, Pietro e Giacomo e, nella predella, una Pietà con sei mezze figure a Napoli, ibid., pp. 324, 326, 336; M.P. Di Dario Guida, D'Amato, Giovanni Angelo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXII, Roma 1986, p. 294; ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] , non, come scriveva De Dominici, presso Giovanni Antonio D'Amato il Vecchio prima, e Andrea Sabatini e Polidoro Caldara da sembra essere invece la Deposizione di Cristo di S. Giacomo degli Spagnoli, da collocarsi accanto all'Andata al Calvario ...
Leggi Tutto
CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] ) e il figurista Jakob Werner, conosciuto come Monsù Giacomo, del quale il C. tenne a battesimo il figlio Luca, vol. CLXVI, n. 11,22 ag. 1723).
Secondo il Pio il C. era "amato da tutti, e per la sua virtù e per li suoi ottimi costumi".
Morì il 12 apr ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] stampe ricavate da prototipi di G. Passeri, di gran lunga il più amato (Graf, 1995), P. de Pietri, C. Maratti, F. di Roma, Camerale II, Calcografia camerale, b. 1, Stima di Giacomo Frey 1732; Bibl. apostolica Vaticana, Capponi 273, c. 411; 274 ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] della cappella annessa al Collegio, e di s. Giacomo pellegrino, titolare dell’ospedale gestito dallo stesso Collegio; in due mesi, ed undici giorni dopo la morte del caro, ed amato suo maestro», «non lasciò figli, perché non ebbe moglie» e «non ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] , 15 ott. 1933; P. Scarpa, E. C. e la sua opera pittorica, in L'Illustrazione vaticana, 16-31 ott. 1934, pp. 881-884; M. Carreras Amato, E. C., in Strenna dei romanisti, XXI (1963), pp. 115-121; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 15. ...
Leggi Tutto
JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] 1387 J. si impegnava a dipingere per Coco d'Amato, setaiolo pisano, una tavola identificabile (Virgili, 1970; 1983 il Bambino (S. Anna metterza) tra i ss. Giovanni Evangelista e Giacomo e reca la firma "Iacopo di Migele dipintore ditto Gera da Pisa ...
Leggi Tutto
CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] di buona qualità, anche su disegni di A. Grano, P. Amato, Andrea Palma, attraverso le quali appare lo sfarzoso "velario" e accademica (ma di modesta qualità) è il ritratto di Giacomo Bonanno, duca di Montalbano, nel volume Delle antiche Siracuse... ...
Leggi Tutto