COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] almeno, avvisa il 13 dicembre il nunzio in Lombardia Gian Giacomo Panciroli, "attaccare la spada ad un chiodo e godersi il molti consiglieri tedeschi, da' quali anzi era odiato che amato, siano per esserli contrarii. Si tiene che spagnuoli habbino ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] . 1615, ribadisce il proprio impegno a pro "di questa amata patria" spiando Bedmar "mio signore", inclusi i dintorni e un frate sardo di "gran valore et gran statista". A detta di Giacomo Cardosa - il console di Spagna del quale il G. sarebbe amico ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] sposò Antonia dei Mambroti, da cui gli sarebbero nati quattro figli: Giacomo e Nicolò, morti in giovane età; Agnese, che avrebbe preso il recente incontro con la donna che G. aveva amato in quell'occasione. Non mancano echi virgiliani e scritturali ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] da amore o da timore, "ma l'imperatore non è molto amato né temuto, e in conseguenza non molto obbedito". Il suo potere 4 luglio fu nominato, insieme a Giovanni Michiel, Giacomo Soranzo, Paolo Tiepolo, ambasciatore straordinario all'imperatrice che ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] in Daniele Manin più che altro un male minore, mostrandosi disposto anche ad accettare l'annessione al Regno sabaudo (pur poco amato) per scongiurare i rischi di una deriva a sinistra.
Eletto il 9 febbr. 1849 all'Assemblea dei rappresentanti, il F ...
Leggi Tutto
GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] Bernardino degli Ubaldini della Carda, da cui era "cordialmente amato" (Cronaca, ed. Mazzatinti, p. 68), allora a c. 23r, G. trascrive il breve con il quale Giacomo della Marca era stato autorizzato da papa Pio II a concedere indulgenze ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] da uno dei tre omonimi (rispettivamente figli di Filippo, di Giacomo, di Benedetto).
Solo nel 1480 il nome del M. compare quelli populi adoravano il nome di San Marcho, et lui praecipue era molto amato" (Sanuto, I diarii, I, col. 982).
Un mese dopo ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] ma si fece rappresentare, come già suo padre, da un vicario, Amato di Anagni.
Nella bolla di nomina il C. è indicato come . fu coinvolto in una vertenza con la suocera, la contessa Giacoma di Catanzaro, a proposito del possesso di Traetto. Sembra che ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] a Genova per la restituzione di Mentone, sottratta ai Monegaschi da Giacomo Grimaldi di Boglio e dal conte di Tenda; quindi, il sua fortuna e sapeva quanto il legato fosse popolare e amato dagli Avignonesi. Fu con grande dolore quindi che si apprestò ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] è homo de seta" (cioè, imprenditore serico e quindi poco amato dalla manodopera cittadina), ma banchiere e mercante (cfr. R. avviso delle reali intenzioni francesi si ebbe quando Giacomo Fregoso, inviato a Parigi probabilmente per congratularsi ...
Leggi Tutto