PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] 186, 189 s., 197 s.).
Secondo la critica, le opere del periodo (tutte disperse) sono influenzate alternativamente dal futurismo di GiacomoBalla o dalla metafisica di Giorgio De Chirico (Lista, 1988, p. 9).
Sempre nel 1922 firmò, con Ivo Pannaggi, il ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] per la Cines.
All'inizio del 1918 L'Italia futurista pubblicò il disegno Tram+strada e l'articolo Una visita a GiacomoBalla (n. 37, 15 genn. 1918), esplicito omaggio all'artista "considerato una calamita di sensibilità, un polo spirituale, un centro ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] di bellezza con Miss Italia), gli attori (Anna Magnani, Ingrid Bergman), gli artisti (Dino Buzzati, Salvatore Quasimodo, GiacomoBalla), i set cinematografici.
Nel 1950 realizzò per Tempo quattro inchieste in Sardegna: con le immagini e con i testi ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] Città di Milano" al palazzo della Permanente nel 1965 e il premio speciale-acquisto ottenuto al premio nazionale di pittura "GiacomoBalla" nel 1978) e Trento (1973). Ancora a Trieste e nella sua regione, ma anche a Venezia, Trento, Livorno partecipò ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] dicembre, all'età di ventun anni, ebbe in sorte la cosiddetta balla d'oro, grazie alla quale poté entrare anticipatamente nel Maggior Consiglio. la nomina d'un nuovo maestro di cappella in S. Giacomo degli Spagnoli a Roma. Se la Lettera famigliare e ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] a Vincenzo Morosini, cui si opponeva principalmente il procuratore Giacomo Emo (ma vi erano anche molti altri concorrenti); e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Libro d'oro e Balla d'oro, Nascite e matrimoni, sub voce Cicogna; Ibid., Avogaria di ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] fu infatti chiamato per la decorazione de "la Sala de la Balla" nel castello Sforzesco, insieme con altri pittori quali B. Butinone, del F. è stato attribuito anche il polittico con S. Giacomo Maggiore, s. Andrea e s. Bartolomeo, sormontato da una ...
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COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] , cod. 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, cc. 266v-267r; Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 162, c. 43r; Ibid., Avog. di Comun. Prove d'età per patroni di galera, reg. 177, cc. 46v, 55r; reg ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] la corrispondenza d'ufficio. In virtù dell'estrazione della balla d'oro, acquisi il privilegio di entrare in Maggior di una delle consuete controversie. Henry Wotton, il poeta che Giacomo I aveva mandato nel 1603 a Venezia quale ambasciatore, seguiva ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Arcopagita nel Vat. lat. 2934) e dal medico G. Giacomo Bartolotti; ma conobbe la stampa solo tardi, nel 1843, alle Voci, serie mista, regg. 6, 7, 8. In particolare: Avogaria de Comun. Balla d'oro, reg. 164/III, c. 1 14r; Prove di età. Magistrati, reg ...
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celentaneggiare
v. intr. (scherz.) Imitare, scimmiottare il modo di fare, muoversi, cantare e parlare del cantante e intrattenitore Adriano Celentano. ◆ Per la prima volta Jovanotti-Gino Latino si muove a tutto palco, celentaneggia, balla...