Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] si dedica alla realizzazione di progetti commissionati dalla famiglia Boncompagni (in città e in residenze di campagna) che però Tre Fontane a Roma (opera anch’essa realizzata nel 1583 da Giacomo Della Porta.
Le opere di Vignola a Parma, secondo i ...
Leggi Tutto
MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] per diretto interessamento del governatore di Roma Francesco Boncompagni Ludovisi, alla direzione della X ripartizione del peraltro, di precedenti studi e sperimentazioni da parte di Giacomo Boni e di Raffaele De Vico: la scala di accesso ...
Leggi Tutto
NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] ) e nelle sale della Penitenza e delle Virtù del palazzo Boncompagni-Viscogliosi a Isola del Liri (Viscogliosi, 1988).
L’ultima Soratte, l’Apparizionedel Volto Santo e, ancora, un S. Giacomo e un S. Bartolomeo. Il suo linguaggio pacato, fortemente ...
Leggi Tutto
MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] delle carceri e dei mezzi di migliorarla), Carlo Boncompagni (che vi pubblicò nel 1836 le Considerazioni sulla a Torino, Montezemolo e il suo antico amico e compagno d’esilio Giacomo Durando rifiutarono la proposta e diedero vita a un nuovo foglio, ...
Leggi Tutto
LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] , sia l'arginatura della riva destra del Primaro; affidò quindi "l'autorità suprema" di commissario alle acque al vicelegato I. Boncompagni Ludovisi e la direzione dei lavori allo stesso L., che per quasi sei anni fu a capo di cospicue manovalanze ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] chiese ed ottenne la cittadinanza. Amerigo ebbe due fratelli, Giacomo e Zono, e numerosi figli, tra i quali, oltre storia delle scienze matematiche e fisiche…, V(1872), p. 491; B. Boncompagni,Catalogo de' lavori di Andalò di Negro, ibid., VII(1874), p ...
Leggi Tutto
STRACCA, Benvenuto
Alessia Legnani Annichini
– Nacque ad Ancona nel 1509.
Il padre Anton Giacomo (dall’esame di laurea peraltro indicato come Giovanni Giacomo), discendente da una famiglia originaria [...] a Bologna, intraprese lo studio delle leggi con Ugo Boncompagni, Lodovico Gozzadini, Agostino Berò e Pier Paolo Parisio cospicuo patrimonio ai fratelli Nicolò e Giovanni e al nipote Anton Giacomo; le nipoti e la moglie beneficiarono di legati.
Fonti e ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] e Francesco Prato, acquistò la settecentesca ditta già di Giacomo Giuseppe Avondo (una tra le più grandi della capitale affiancarono libri di pedagogia (tra gli autori Berti, Rayneri e Boncompagni), guide didattiche e manuali per i maestri (Troya) e ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] contro il fratello e la duchessa Iolanda e per la sua prigionia, nonché Giacomo di Romont per la sua partecipazione alla lotta fra Luigi XI e il scolastico, per opera di Cesare Alfieri, del Boncompagni, del Cavour, e lo stato faceva rientrare ...
Leggi Tutto
NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] medievali (Pietro Borghi, 1484), e la corruzione zeuero (Giacomo di Firenze, prima metà del secolo XV), e finalmente italica, Roma 1876; Trattati di aritmetica, pubblicati da B. Boncompagni, Roma 1857; C. P. Bowditch, Maya Numeration, Calendar and ...
Leggi Tutto